Città di Castello, oltre mille studenti all’orientamento scolastico organizzato dal Comune
CITTA’ DI CASTELLO – Oltre mille studenti alla campagna di orientamento scolastico promossa dal comune di Città di Castello e dagli altri comuni del comprensorio per l’anno 2018/2019. Il numero record si ripartisce tra i 345 studenti della terza media che hanno frequentato gli open day per la scelta delle scuole superiore e i circa 700 studenti delle classi quinte degli istituti superiori di Umbertide e Città di Castello che, insieme agli esami di stato, sono chiamati anche a scegliere tra il proseguo degli studi e la ricerca di un lavoro. L’ultima iniziativa è stata il Salone universitario e post diploma che si è tenuto qualche giorno fa negli spazi del Quadrilatero di Palazzo Bufalini, sede ormai tradizionale per l’appuntamento con i ragazzi più grandi del ciclo scolastico. “L’occasione – ha dichiarato l’assessore alle Politiche educative del comune di Città di Castello Rossella Cestini – è dedicata all’ampio spettro di possibili strade che un ragazzo in uscita dalle superiori vede davanti a sé, affinché la valutazione possa essere quanto più allargata anche a carriere particolari. E’ il caso delle forze dell’ordine, quest’anno presenti con Esercito e Guardia di Finanza, a seconda dei concorsi che hanno in cantiere e quindi di una reale apertura dell’accesso ai corsi. Naturalmente siamo in Umbria e l’Ateneo perugino è iscritto nel nostro dna dell’offerta formativa post superiori. Per questo abbiamo allestito una presentazione completa dell’offerta dell’Università nelle varie branche. Ma al Salone partecipano anche altri soggetti che sono comunque un riferimento per i nostri giovani come Università di Urbino, Università per Stranieri di Perugia, Università di Siena, Unicampus, l’ITS, la Scuola superiore per mediatori linguistici di Perugia, l’Accademia delle Belle Arti. Abbiamo invitato anche il Centro per l’impiego dato che lo sbocco lavorativo è un’ipotesi sul campo per molti dei nostri studenti, e il Conservatorio di Perugia, collegato alla grande tradizione di studi musicali e musicologici che può vantare Città di Castello, oggi rafforzata dalla convenzione con la scuola di musica G. Puccini”. “L’obiettivo di questo orientamento congiunto è aiutare le famiglie a fare la scelta migliore in un mercato della formazione pubblico e privato che periodicamente modifica o innova la propria offerta anche alla luce di professioni emergenti e della tendenza ad una iper – specializzazione nei segmenti subito superiori all’obbligo. Siamo certi di avere svolto la nostra parte in collaborazione con le scuole perché tale decisione possa essere quanto più possibile serena, consapevole e, guardando al futuro, quella giusta”.