Tagina, per l’acquisizione esce allo scoperto il gruppo Gambini
GUALDO TADINO – Per la Tagina è spuntato un acquirente. Si tratta del gruppo Gambini di Sassuolo che è ora sottoposto a un’attenta analisi da parte del presidente della spa gualdese Mario Monconi e dei suoi soci. La complessa vertenza necessita di un profondo momento di riflessione anche perché c’è in ballo il futuro di 170 dipendenti della fabbrica, oltre alle aziende dell’indotto, coinvolgendo l’intera città, alle prese con una pesantissima crisi occupazionale. Ad oggi c’è massima riservatezza sulla proposta di acquisizione, anche da parte di sindacalisti. Ora si attende la risposta dei proprietari per capire quali saranno le sorti dell’azienda gualdese, con la speranza che si possa concludere positivamente il passaggio per rilanciare la produzione, l’occupazione e l’indotto.