Gualdo Tadino, torna la Festa di San Pellegrino
GUALDO TADINO – Torna a San Pellegrino, frazione di Gualdo Tadino, la festa del Maggio, o del Pioppo come la chiamano tanti sanpellegrinesi. Mille e quattordici sono gli anni trascorsi dalla sera del 30 aprile, quando, cosi come narra la leggenda, un viandante accompagnato da un ragazzo, chiese ospitalità al custode dell’abitato di Casto Contranese,(poi San Pellegrino). Ma il giovane, fu allontanato con dure parole e si ritrovò, insieme al suo compagno, ad alloggiare e ripararsi sotto un ponticello. Il corpo del pellegrino fu ritrovato senza vita con suo bastone miracolosamente fiorito.
Dal 1004, in onore del Santo, i sanpellegrinesi, scelgono il pioppo più alto della zona, affrontando sereni ed entusiasti fatiche, sacrifici ed anche pericoli spesso notevoli, per trapiantarlo e innalzarlo, pulito e scortecciato, nella piazza del paese.
Il consiglio direttivo è così composto: Presidente: Andrea Santioni, Vicepresidente: Filippo Anderlini, Tesoriere: Arianna Paciotti, Segretario: Ilaria Anderlini; Consiglieri: Andrea Paciotti, Cristian Gianfranceschi, Mirco Torzoni, Michela Temperelli, Erminio Fofi
Il programma folcloristico della festa prevede diverse iniziative per culminare la sera del 30 aprile i maggiaioli partiranno dalla piazza del paese alla ricerca del pioppo più grande delle zone limitrofe, luogo che fino a quel momento è noto solo al capomaggio (PAOLO VOLPOLINI), la guida dei maggiaioli. Giunti sul luogo prescelto, con l’esclusivo utilizzo di una fune, di asce e della forza delle braccia il pioppo viene abbattuto e caricato su di un carro agricolo detto sterzetto. Insieme ad esso viene caricato anche un altro pioppo più piccolo che fungerà da punta fiorita del bastone del pellegrino. Fatto ciò i maggiaioli trasportano lo sterzetto sino alle porte del paese da dove, al suono delle campane e allo scoppio dei fuochi di artificio, partono per una emozionante corsa sino alla piazza in cui sarà piantato “il Maggio”.
Una manifestazione profondamente sentita e coinvolgente dove, grida entusiaste e gioiose si alternano a silenzi assordanti che scaturiscono intense emozioni.
Il programma – Mercoledì 25 Aprile – ore 11:30 Santa Messa e benedizione dei pioppi presso l’Altare del Santo
ore 17:00 Spettacolo teatrale “I geni mancanti, solo testi originali” a cura dell’associazione Note di teatro
ore 20:00 “Acciaccarella in piazza” cena tipica
Venerdì 27 Aprile – ore 20:00 Cena e gara di briscola a coppie “Senti che briscola”
Sabato 28 Aprile – ore 20:00 cena a tema “Pioppo all’italiana” con musica dal vivo – Argonauti Band
Domenica 29 Aprile – ore 21:00 Fiaccolata sul percorso del Santo Pellegrino con rappresentazione teatrale itinerante
Lunedì 30 Aprile – ore 17:30 Messa e Benedizione dei Maggiaioli a seguire partenza dei Maggiaioli ed inizio della “1014° Festa del Maggio di San Pellegrino”
ore 11:00 ca. Arrivo in piazza dei Maggiaioli e spettacolo pirotecnico
Lunedì 1 Maggio – ore 20:00 Cena con musica dal vivo – Yuri e Giorgia