È ufficiale la richiesta dei pentastellati per l’apertura di un negozio di Cucinelli nel centro di Perugia
PERUGIA – Il Movimento 5Stelle di Perugia, tramite il consigliere Cristina Rosetti, ufficializza una proposta per far aprire un negozio di Brunello Cucinelli nel centro storico di Perugia. E tramite un ordine del giorno è partita la chiamata diretta al re del cachemire: “Sosta selvaggia, apertura inutile e dannosa della Ztl di Piazza Italia sono fenomeni regressivi e dannosi. Le attività commerciali, da molto tempo, lamentano una situazione di crisi e molte, anche storiche, non hanno avuto e non hanno più la forza di resistere. Finiti i proclami da campagna elettorale, periodo in cui il Sindaco Romizi sosteneva, come tutti i candidati, la necessità di mettere in campo azioni decise anche per favorire il ripopolamento del centro storico, con famiglie e abitanti stabili oltre che con attività artigiane e laboratori, in quattro anni, nessuna azione concreta è stata messa in campo. Mentre, peraltro, le sollecitazioni continuano e su più fronti e c’è stato un rifiuto netto anche da parte degli altri gruppi politici di fare un consiglio aperto, proprio per ridiscutere vocazioni, identità e azioni da mettere in campo per la valorizzazione della città e, per questo tramite, del suo centro storico che non può essere pensato o visto come avulso dagli altri quartieri”. Per cercare di alleggerire queste criticità Rossetti insiste, affermando: “Il M5S ha quindi depositato un ordine del giorno, il quale, partendo dall’assunto che il Centro Storico, come ogni altro quartiere della città, per conservare vitalità, anche sotto il profilo commerciale, necessiti di una popolazione stabilmente residente, alle cui esigenze di vita occorre avere capacità di dare risposte, impegna il Sindaco e la Giunta ad adottare, entro trenta giorni dall’approvazione del presente ordine del giorno, politiche di ripopolamento del Centro Storico, miranti: a riportare funzioni, anche private in centro; a concedere in locazione ad uso abitativo tutti gli immobili di proprietà comunale, attualmente, liberi, anche se oggetto di PAVI, a canone agevolato e con agevolazioni fiscali, favorendo le famiglie con figli; ad utilizzare la leva fiscale, al fine di favorire la messa in locazione a canone agevolato delle abitazioni sfitte di proprietà di privati; a favorire l’insediamento di Temporary Shop e di attività laboratoriali, artigianali e artistiche, sfruttando la leva fiscale tanto a favore dei proprietari dei locali che dei conduttori; a pianificare per ogni nuovo immobile dato in locazione la concessione di uno spazio sosta presso i parcheggi Sipa; a valorizzare il Parco di S. Margherita, che è di fatto il Parco del Centro Storico e ad effettuare una analisi di mercato per comprendere l’appetibilità commerciale del Centro Storico da parte dei grandi marchi e programmare le azioni da mettere in campo per favorire gli insediamenti”. E conclude, come riporta perugiatoday, con una provocazione: “Peraltro, l’Umbria gode della presenza di uno degli imprenditori italiani di maggiore successo, Brunello Cucinelli, il quale potrebbe dare un enorme contributo nella riqualificazione commerciale del Centro Storico e chiederemo la sua audizione in commissione, confidando che accetti la sfida, magari aprendo egli stesso un proprio punto vendita, nel centro storico di Perugia, rendendo la piazza commerciale del centro storico più attrattiva. Il nostro ordine del giorno è aperto al contributo di tutti e confidiamo che diventi un atto collegiale”.