Ast, la Morselli torna in Germania per studiare la strategia
L’amministratore delegato di Ast, Lucia Morselli, è di nuovo in Germania. Dopo aver “incassato” la fiducia della Thyssen, che ieri ha ribadito al ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, la validità del “piano Morselli, l’Ad è tornata ad Essen per un nuovo faccia a faccia con i vertici della multinazionale.
La riunione di questi giorni segue l’incontro, avvenuto la scorsa settimana dopo rottura della trattativa con i sindacati e l’avvio delle procedure di mobilità per 537 lavoratori. La Morselli è tornata a fare il punto con Tk alla luce delle iniziative che hanno intrapreso gli operai e dei colloqui che ci sono stati tra la multinazionale e il Governo italiano. L’azienda starebbe studiando la strategia da attuare nei prossimi giorni nei quali, non è escluso, che le parti possano ritrovarsi intorno al tavolo per la ripresa della trattativa. Questo per lo meno è l’auspicio, visto che al momento, la distanza tra Ast e sindacati è notevole. Da più parti, a cominciare dalle istituzioni locali, viene sollecitato un intervento più incisivo del Governo, che al momento continua a giocare un ruolo da semplice mediatore, per bloccare una situazione di stallo che si trascina da giorni mentre l’azienda continua a tirare dritto e ad intraprendere azioni unilaterali.
A QUESTO PUNTO SE IN POCHI GIORNI IL GOVERNO NON CAMBIA STRATEGIA,SIGNIFICA CHE NON GLI FREGA NIENTE,E SONO GIA D’ACCORDO CON LA TYYSSEN,C’E POCO DA GIRARGLI INTORNO.