Aeroporto di Perugia, spariscono i voli per Cagliari, Trapani e Olbia. Leonelli (Pd): “Subito a Palazzo Cesaroni”
PERUGIA – L’estate 2018 per l’aeroporto di Perugia sarà ricordata come quella dell’annus horribilis. Non finiscono infatti le defezioni. Non finiscono i voli che con un tratto di penna vengono depennati. Dopo quelli di Cobrex verso Bucarest e Barcellona, dopo quelli verso Roma di ALiblue, spariscono anche quelli di Aliblue verso Cagliari, Trapani e Olbia.
L’apertura, recita la mail di chi ha ricevuto la mail di disdetta, recita che la rotta sarà riaperta ad ottobre.
“Cancellati anche i voli verso la Sardegna. Giorni fa, alla notizia della cancellazione dei voli su Barcellona e Bucarest dall’aeroporto San Francesco di Assisi, chiesi alla presidente Catiuscia Marini e alla giunta della Regione Umbria di assumere un’iniziativa
importante per il futuro dello scalo regionale”. Così il consigliere regionale Giacomo Leonelli (PD) che prosegue ricordando di aver ricevuto come “unica risposta quella del presidente dell’aeroporto il quale bellamente ha dichiarato che quello che diceva il sottoscritto, in qualità di consigliere, non gli interessava e non contava nulla”.
“È di oggi la notizia della cancellazione anche dei voli verso la Sardegna – spiega Leonelli -. Tenuto conto che la società di gestione dell’aeroporto è partecipata in modo significativo dalla Regione attraverso Sviluppumbria, non capisco cosa si attenda ad informare l’Assemblea legislativa sulla situazione, assumendo conseguentemente decisioni drastiche. L’aeroporto è un patrimonio del nostro territorio, chi vuole bene all’Umbria sa che la crescita della nostra regione è possibile solo rafforzando un
sistema economico e turistico integrato. Non possiamo scivolare su queste
bucce di banana in questa competizione globale”.
“Non ce lo possiamo permettere! – conclude Leonelli – e chi pensa di gestire una realtà complessa come lo scalo aeroportuale umbro come fosse un bene privato ad appannaggio solo di qualche socio, sempre privato, è davvero fuori strada”.