Tornano a suonare le campane per i 10 anni di padre Francesco ad Agello
MAGIONE – Grande festa ad Agello per i dieci anni di sacerdozio in parrocchia del francescano padre Francesco Ciaffoloni e per l’inaugurazione dei lavori alla torre campanaria del castello, monumento simbolo del paese. Alla presenza del cardinale Gualtiero Bassetti sono state ufficialmente benedette le campane, tornate a suonare dopo un complesso intervento di messa in sicurezza.
Al positivo concludersi del restauro hanno inoltre contribuito: padre Francesco, parroco di Agello; Goffredo Giovannini, economo parrocchiale; Francesco Mezzetti, presidente della proloco, insieme ai membri del consiglio; Nazareno Annetti, assessore ai lavori pubblici del comune di Magione; Massimo Alunni Proietti, sindaco di Magione nel periodo in cui venne ottenuto il finanziamento dal Gal con cui venne asfaltata anche la strada di Vallupina; l’agellese Gianni Dentini, allora vicepresidente del Gal Trasimeno.
«Questi lavori – commenta Eleonora Maghini assessore comunale residente ad Agello – si aggiungono ad altri importanti interventi realizzati in questa frazione come la sede Avis nella nuova piazza Don Antonio Fedeli; il rifacimento di quasi mezzo chilometro di strada provinciale 317 nella centralissima via San Pietro Vincioli, la riforma generale della toponomastica del paese». «In qualità di assessore alle politiche scolastiche – conclude – credo che un grande successo sia la doppia prima elementare, per la prima volta dopo tanti anni, in paese; con tanti alunni da fuori comune in cerca di un insegnamento a tempo pieno ormai raro in altre realtà limitrofe». La scuola è stata rimessa completamente a nuovo dopo l’evento sismico che colpì Marsciano e Agello nel 2009 con un intervento complesso e costoso, ma definitivo.