Tagina, il 10 si torna al Ministero. Cgil: “Si decide il futuro dei lavoratori”
GUALDO TADINO – La convocazione al ministeroper la Tagina è arrivata. Se ne parlerà il prossimo 10 settembre quando azienda, Comune, Regione e sindacati si ritroveranno a Roma. Non si parla di cassa integrazione, almeno nella convocazione, ma le parti si aspettano dal ministero una soluzione o almeno una prospettiva.
“Grazie alla mobilitazione messa in campo in tutto il mese di agosto da parte dei lavoratori Tagina insieme alle organizzazioni sindacali, è finalmente arrivata la convocazione al Ministero del Lavoro per il giorno 10 settembre. “Da questo incontro – afferma Euro Angeli, segretario generale della Filctem Cgil di Perugia – ci aspettiamo risposte certe e immediate rispetto alle strumentazioni da mettere in campo per porre fine a questa fase di totale mancanza di copertura retributiva e contributiva per i circa 150 lavoratori dell’azienda di Gualdo Tadino”.
“Facciamo anche presente – continua Angeli – che in data 28 agosto l’azienda ha comunicato l’avvio della procedura di mobilità per 48 lavoratori. Esuberi che, in assenza di una risposta positiva e concreta da parte del Governo sulla cassa integrazione straordinaria, non saremo in grado di scongiurare. È pertanto essenziale che dall’incontro del 10 settembre arrivi una soluzione concreta che permetta ai lavoratori di mantenere il loro posto di lavoro e uscire dall’attuale fase di totale incertezza”, conclude Angeli.
Nei prossimi giorni le organizzazioni sindacali valuteranno insieme ai lavoratori l’opportunità di organizzare un presidio sotto il ministero in occasione dell’incontro fissato con il governo, per permettere alle maestranze di vivere in diretta la delicata trattativa dalla quale dipende il loro futuro.