Ternana, De Canio: “Renate avversario solido ma stiamo bene”
Dici Renate e vengono i brividi. La mente torna al campionato dello scorso anno, quando il Padova di Bisoli, che poi guadagnerà la vittoria finale non in scioltezza ma quasi, venne sconfitto dalla formazione lombarda con un secco 3-0. Era la prima giornata ed oggi il contesto non è che cambi molto: la Ternana, dopo lo 0-0 di Pesaro, scende in campo per la seconda volta e, proprio in considerazione di questo precedente, dovrà tenere gli occhi aperti.
E’ il tecnico Luigi De Canio, intervenuto in conferenza stampa, ad elencare le insidie della partita: “Sono avversari molto solidi, aggressivi, pericolosi in contropiede e temibilissimi sulle palle inattive. Hanno inoltre una buona fisicità, un buon ritmo gare e rispecchiano il carattere del loro allenatore (che è il fratello del suo vice Ezio Brevi ndr.)”.
Non ci sarà Altobelli, che rimarrà fuori a lungo: “Peccato – dice De Canio – perchè era venuto qui con entusiasmo. La sua assenza ci mette un po’ in difficoltà perché ci priva di un riferimento specifico nel ruolo, in ogni caso abbiamo altre soluzioni. Siamo 22 titolari e tutti devono sentirsi pronti per giocare. Tempi di recupero? tra i due e i tre mesi”.
L’attenzione dovrà essere massimale: “Quando si gioca contro la Ternana sia in casa che fuori il discorso è lo stesso. Ogni gara ci può creare delle difficoltà proprio per questi motivi, come si è visto a Pesaro, e ne siamo consapevoli. Per ora abbiamo una sola partita di riferimento e per quanto il risultato non ci soddisfi appieno non posso dire nulla ai miei ragazzi che sono stati fermati solo da un portiere in stato di grazia. Se faremo sempre prestazioni di così alto livello sono fiducioso per il futuro in quanto i risultati arriveranno per forza di cose”.
C’è un piccolo dubbio legato al modulo: “Il trequartista? Ci sarà sempre spazio, soprattutto quando gli avversari te lo permetteranno. Comunque prendendo come spunto la partita scorsa abbiamo fatto bene perché in area ci siamo arrivati”.
Possibile una chance dal 1′ per Vantaggiato: “Si è allenato bene durante la settimana come gli altri. Vedremo durante la settimana, anche in base alla partita, chi far giocare dall’inizio e chi subentrerà. Il mio modo di allenare è quello di far si che tutti si sentano parte in settimana ma anche principalmente in partita, il mio pensiero è quello di coinvolgere tutti i componenti e provare soluzioni diverse”.
Pobega sta meglio e ci sarà: “Sarà convocato, viste le necessità numeriche”.
Un elogio all’operato della società: “Sta dimostrando ampie garanzie sul fatto che voglia fare le cose per bene, come ad esempio lo stadio. Ci saranno altre cose da fare, la sensazione però è che voglia radicarsi in questo territorio”.
Scelte fatte o quasi per la formazione: “Non ho molti dubbi. Siamo partiti inizialmente facendo 4-3-3 e poi abbiamo giocato anche con una mezza punta, questa potrebbe essere una soluzione probabile. Diakite? La sua attuale condizione è buona, sembrava essere peggiore in quanto forse si accennava di un inizio di pubalgia. Ha fatto bene a fermarsi, il problema ad oggi può ritenersi rientrato ed è molto importante perché la prossima settimana partirà Hristov in nazionale. Quest’ultimo è un giocatore che si mette a completa disposizione e voglioso di imparare e migliorare”.
