Perugia, obbligo di dimora per due stranieri nei guai per la droga
PERUGIA – Continua l’azione di contrasto, da parte dei Carabinieri, agli illeciti traffici di sostanze stupefacenti, non solo nel centro cittadino, ma anche nell’hinterlandperugino.
L’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Perugia ha dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Perugia, nei confronti di una giovane coppia di stranieri, albanese lui e rumena lei, già noti alle cronache giudiziarie locali, domiciliati nell’hinterlandperugino, per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Le articolate indagini, condotte dai militari dell’Arma e coordinate dalla locale Procura della Repubblica, protrattesi per circa otto mesi, hanno consentito di far emergere un fiorente mercato connesso alla compravendita di droga, avviato dai due odierni indagati.
In particolare, è stato accertato che i medesimi, nel periodo compreso tra l’anno 2015 e il mese di dicembre 2017, avrebbero ceduto, a vario titolo, complessivamente, almeno 240 gr. circa di sostanza stupefacente del tipo cocainaa sette soggetti della provincia di Perugia. Inoltre, a riscontro della loro attività delittuosa, in due circostanze, risalenti ai mesi di maggio e dicembre 2017, i due vennero deferiti in stato di libertà, poiché sorpresi in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Infatti, nel maggio 2017, i due erano stati trovati in possesso di gr. 89 circa di cocainamentre, nel dicembre 2017, di gr. 7 della medesima sostanza.
Al termine delle formalità di rito, l’uomoè stato tradotto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari, mentre la donnaè stata sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di dimora e di presentazione alla p.g..