Perugia, Nesta: “Fondamentale l’approccio alla partita”
Missione continuità. E’ quanto il Perugia cerca domani a Livorno contro un avversario ferito dagli ultimi risultati e da un ambiente quanto mai surriscaldato. Gli amaranto necessitano urgentemente di punti, ma anche il Perugia vuole fare altrettanto per recuperare al più presto una posizione consona al valore della squadra. Alessandro Nesta, che dovrà fare a meno di Ngawa (il suo problema non è serio e con il Crotone venerdì 9 potrebbe esserci), ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’incontro.
Il tecnico, in questo inizio di campionato, non ha ravvisato sostanziali differenze di condotta tra le partite in casa ed in trasferta: “Tranne a Palermo le partite le abbiamo sempre fatte. L’atteggiamento è sempre stato giusto, poi magari abbiamo incontrato avversari forti”.
Il tecnico Cristiano Lucarelli è sulla graticola. Un pericolo in più? “Credo che tutti noi allenatori siamo a rischio, in B è normale. Quello che preoccupa di più è il fatto che daranno il massimo per tirarsi fuori da una situazione non buonissima”.
Sarà importante costruirsi una mentalità: “Le vittorie e le sconfitte vanno archiviate. Quello che è fatto è fatto, dobbiamo mettere a posto ancora qualcosa”.
Sarà una partita particolare per Marco Moscati, livornese doc.: “La stagione mostra alti e bassi da parte di tutti. Marco è un giocatore importantissimo, ma spero che tutti ogni giorno mi mettano dei dubbi in testa. Se gioca? Manderò in campo chi è più funzionale alla partita”.
L’assenza di Ngawa apre un dubbio a destra: “La soluzione sarebbe Mazzocchi, ma ci sono anche El Yamiq e Moscati. Vedremo in base all’avversario”.
L’approccio sarà quanto mai importante: “Se togli entusiasmo e furore agonistico all’avversario abbiamo qualche vantaggio. Starà a noi cercare di mettere la partita sui giusti binari”.
Due gli ex in campo, Lucarelli e Diamanti: “Cristiano è stato compagno dell’under 21 e abbiamo giocato l’olimpiade insieme. E’ una persona simpatica. Alino invece l’ho allenato per poco ed era come Peter Pan. Si allenava con grande piacere”.
Cosa migliorare ancora? “Dobbiamo gestire meglio certi momenti della partita ed essere attenti e cattivi in area. Questo è un aspetto sia tecnico che mentale, perchè da un lato a volte diamo marcature strane, dall’altro serve più determinazione per pulire l’area”.
Il tallone di achille di entrambe le squadre sono i calci piazzati: “Ci abbiamo lavorato, sia per quanto riguarda noi che l’avversario. Sono caratteristiche che una squadra si porta dietro, come ad esempio il mio Milan. Vedremo se andare a zona o a uomo, e cercheremo i punti da migliorare”.
Sgarbi ha trovato poco spazio ma gode della stima del tecnico: “E’ pronto per la B. C’è un po’ di traffico e dispiace perchè fisicamente sta alla grande. Spero per lui che arrivi il suo momento”.
Chiusura con Vido, non brillantissimo contro il Padova: “Ha talento, deve trovare un po’ di equilibrio, isolarsi e non leggere le critiche, sia quando le cose vanno bene che male”.