Gubbio, incontro con Marcella Terrusi per la “Settimana del libro”
GUBBIO – Dopo il successo degli incontri con gli scrittori GOFFREDO FOFI, PIERGIORGIO GIACCHÈ, UMBERTO CURI, la XXVII edizione della SETTIMANA DEL LIBRO ‘LEGGERE E SCRIVERE AL TEMPO DEL SELVAGGIO WEB’, sposta l’attenzione sul mondo dell’infanzia. L’evento in programma è per martedì 20 novembre a partire dalle ore 16 nella Biblioteca Sperelliana, in occasione della ‘GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA’, con l’inaugurazione della MOSTRA DIDATTICA ‘METAMORFOSI DELLA PAURA’, a cui parteciperanno le scuole del territorio, organizzata dall’associazione ‘Settimana del Libro’ e dalla Biblioteca stessa. Il percorso teorico e pratico di “Aspettando i barbari”, tema della Settimana del Libro, sostenuta anche dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, continua a confrontarsi sui temi della contemporaneità con questo terzo appuntamento, organizzato insieme alla Sezione soci Coop Gubbio, per riflettere sul ‘diritto all’immaginario’ da parte dei più piccoli. A parlare con bambini e adulti sarà MARCELLA TERRUSI, esperta di letteratura per l’infanzia, formatrice e critica che collabora con Bologna Children’s Book Fair, scrive su Liber e altre riviste specializzate, e che ha vissuto a New York per ricerca. Laureata in Lettere Moderne, Terrusi svolge attività presso l’Università di Bologna, ed è autrice lei stessa di varie pubblicazioni, tra cui I SILENT BOOK, albi illustrati senza parole, che offrono all’infanzia nuove possibilità di visione. « Varie forme espressive – spiega Marcella Terrusi – quali illustrazione, pittura, fumetto, fotografia, cinema, letteratura, pantomima, musica confluiscono nel linguaggio narrativo dei libri per immagini. I ‘libri muti’ concorrono a educare lo sguardo, invitano a provare meraviglia, dispongono nuove immersioni nell’immaginario e al contempo determinano un nuovo rapporto con la parola ». Il pedagogista Raniero Regni, presidente dell’associazione ‘Settimana del Libro’, presenterà i lavori delle scuole e dialogherà con la Terrusi sull’educazione allo sguardo e sul diritto dei bambini a narrare il proprio immaginario e a confrontarsi con paure e lati oscuri delle proprie emozioni, tra cui quella della paura e il mondo delle immagini aiuta ad accoglierla, a trasformarla senza demonizzarla, a conviverci senza che diventi ricerca di un nemico da odiare o da annientare. Insieme alla mostra didattica, la Biblioteca ospiterà anche una mostra del libro e dell’editoria, organizzata insieme alle librerie locali dal 20 al 24 novembre.