L’ultima perturbazione del mese di novembre sfilerà oggi venerdi 30 da nord-ovest verso sud-est interessando soltanto il settore di nord-ovest della penisola, le regioni tirreniche zone costiere , la Sardegna e in genere il sud, ma si tratterà di un breve episodio di tempo instabile, in quanto già da domani sabato 1 dicembre e ancor più domenica 2 sulla penisola tornerà l’anticiclone atlantico con temperature più miti di quelle attuali , assenza di precipitazioni e( forse) il ritorno per alcuni giorni dell’inizio della prossima settimana delle nebbie sulle pianure del nord e centro. Poi, da giovedi 6 dicembre il flusso atlantico perturbato che sfila sopra le Alpi , tenderà ad abbassarsi di latitudine arrivando ad interessare anche il centro-nord della penisola e riportando il passaggio di perturbazioni atlantiche e il ritorno delle precipitazioni , ma ciò avremo modo di ritornarci all’inizio della prossima settimana.
Sull’Umbria questi giorni di fine novembre hanno visto la diminuzione delle temperature che si sono riportate in linea con l’andamento stagionale tanto che abbiamo potuto vedere le prime brinate anche stese nelle aree vallive della regione. Il passaggio della perturbazione sfiorerà la regione per cui avremo solo un aumento della nuvolosità nella giornata di oggi venerdi 30 e qualche pioggia sparsa solo durante la prossima notte, poi da domani sabato 1 dicembre graduale apertura del cielo con ampie schiarite e una leggera ventilazione settentrionale in rapida attenuazione nella giornata di domenica che sarà ampiamente soleggiata, Poi, dall’inizio della prossima settimana fino a giovedi 6, grazie all’azione dell’anticiclone atlantico, non avremo precipitazioni significative sulla regione se non il probabile ritorno di formazioni nebbiose nelle vallate con cieli sereni o al massimo velati in collina e montagna, dove le temperature saranno in aumento grazie al maggior soleggiamento. gianfranco angeloni Perugia Meteo