“Terni sempre più Smart con 1695 punti luce al led”
TERNI – È stato consegnato l’appalto per sostituire 1.695 nuovi punti luce che vedrà entro tre mesi completare il primo stralcio previsto nell’ambito del Programma Agenda Urbana finanziato con fondi europei. Entro Natale verrà concluso almeno il 20 per cento dell’intervento, entro marzo 2019 verranno completati i lavori. Terni, recuperando i notevoli ritardi fin qui accumulati nel programma, si avvia a diventare sempre più Smart City inanellando ulteriori progressi nell’Index stilato dalla Ernst & Young.
Il Comune di Terni ha circa 21.500 punti luce di cui attualmente (purtroppo) solo 500 circa a led, un modestissimo 3 per cento rispetto al totale che diventerà circa il 10 per cento dopo l’intervento in corso.
Con il secondo stralcio di Agenda Urbana previsto per il 2019 sono previsti altri 2.422 punti luce a led arrivando a circa 4.700 totali, circa il 22,4 per cento.
“Con questo appalto – dichiara l’assessore ai lavori pubblici con deleghe alla Smart City e ad Agenda Urbana Enrico Melasecche – arriveremo a circa 1.550.000 KWh di minor consumo con un risparmio energetico di circa 215.000 euro/anno. Pubblicheremo l’elenco preciso delle vie dove stanno avvenendo i lavori per la trasformazione a led.
L’altro appalto già in corso di esecuzione relativo ai Giardini Miselli, alla Passeggiata ed al Parco Ciaurro si aggiunge a questo. Grazie al Piano quinquennale per la modernizzazione della pubblica illuminazione, contiamo di completare entro il 2023 la sostituzione integrale di tutti i vecchi punti luce con un risparmio complessivo di energia elettrica di circa 1.000.000 di euro l’anno, che potremo investire in nuovo sviluppo, nuove tecnologie, riduzione di tasse e tariffe, migliori servizi”.
“L’Assessorato – commenta l’assessore Melasecche – fortemente impegnato su molti fronti, dopo aver superato con risultati lusinghieri il traguardo tradizionale dei primi 100 giorni di governo, si accinge a completare il 2018 nella consapevolezza di aver operato al meglio delle attuali possibilità caratterizzate dal dissesto che ha pesantemente condizionato l’attività tecnica ed amministrativa. Ringrazio tutti quei dipendenti che con me hanno lavorato fianco a fianco, anche in silenzio, con impegno rilevante, prendendosi spesso critiche ingiuste rispetto a responsabilità non proprie. Sono convinto che solo il merito, a tutti i livelli, potrà salvare Terni dalla mediocrità. Ringrazio anche tutti quei cittadini che, attenti a quello che avviene a Palazzo Spada, ci stimolano a migliorare ma che lungi dall’alimentare sfiducia e generica maldicenza ci sostengono con la loro fiducia.”