Assemblea legislativa, il bilancio 2018, Porzi: “Grande ascolto e partecipazione. Nel 2019 attenzione a lavoro e terremoto”
PERUGIA – Si è svolta questa mattina a Palazzo Cesaroni la conferenza stampa di fine anno della presidenza dell’Assemblea legislativa dell’Umbria.
Ad aprire l’incontro con i media regionali la presidente Donatella Porzi, che ha spiegato come “le priorità per il 2019 riguardano la valorizzazione delle piccole realtà regionali, la sfida dello sviluppo economico e occupazione e quella della ricostruzione delle zone colpite dal sisma del 2016, prima che in quei preziosi territori prevalga la rassegnazione. Anche nel prossimo anno la nostra attività istituzionale sarà improntata a partecipazione; innovazione, semplificazione; trasparenza, rigore e sobrietà per far sì che la centralità dell’Assemblea legislativa si esprima a livelli sempre più alti. Abbiamo rafforzato gli strumenti tecnici e procedurali di valutazione e controllo per consentire ai consiglieri e agli organi dell’istituzione di svolgere una funzione essenziale, insieme a quella legislativa. Insieme all’utilizzo e perfezionamento di questi strumenti tesi a qualificare le FUNZIONI LEGISLATIVE E DI CONTROLLO proseguiremo nell’attività di SEMPLIFICAZIONE E RAZIONALIZZAZIONE del sistema normativo regionale, percorso già avviato nella passata legislatura e che occorrerà riprendere e portare avanti. Dal 2019 avvieremo, tra le prime amministrazioni pubbliche, il progetto del ‘LAVORO AGILE’, che consentirà ai dipendenti che ne faranno richiesta di svolgere una parte del proprio tempo di lavoro fuori dalla struttura di Palazzo Cesaroni, conciliando così in maniera tempi di vita e di lavoro garantendo
E Palazzo Cesaroni deve essere, sempre di più, la CASA DEGLI UMBRI. Dei giovani prima di tutto, proseguendo nell’attività di diffusione della conoscenza e informazione sui temi della legalità e della cittadinanza attiva, attraverso incontri nelle scuole, convegni e conferenze. L’Assemblea fornisce un contributo diretto alla costruzione dal basso del difficile processo di sviluppo dell’UNIONE EUROPEA: il 22 novembre sono stata eletta presidente della Conferenza delle Assemblee legislative d’Europa (Carle), un’associazione che riunisce 74 regioni di 8 paesi in rappresentanza di oltre 200milioni di abitanti. E lavorerò per il consolidamento delle ragioni politiche, economiche ed istituzionali che sono a fondamento dell’Unione Europea. Rispetto alle questioni dell’economia l’Assemblea ha fornito un contributo alla definizione delle linee del Defr attraverso la CONFERENZA REGIONALE DELL’ECONOMIA E LAVORO, svoltasi lo scorso mese una giornata di confronto tra tutti i protagonisti dello sviluppo economico e occupazionale
Per ciò che riguarda la RICOSTRUZIONE POST-SISMA è stata approvata, con la significativa astensione dell’opposizione una legge regionale che fornisce un quadro più definito e semplificato alle opere di risistemazione del tessuto urbanistico-sociale-economico di quella parte preziosa della nostra regione. Nel 2018 l’Assemblea ha approvato all’unanimità un documento che chiede al Governo maggiore AUTONOMIA regionale su beni culturali e paesaggio, ambiente, governo del territorio, turismo, diritto allo studio, formazione ed istruzione, università, sviluppo economico, sanità e welfare. Ora ci aspettiamo che la proposta di intesa Governo-Regioni che l’Esecutivo nazionale si è impegnato a presentare il 15 febbraio prossimo risponda pienamente alle aspettative che la nostra Regione e le altre che hanno promosso analoga iniziativa vi ripongono.
Oltre alla grande mole di lavoro istituzionale evidenziata nei dati della scheda (31 sedute d’Aula, oltre 200 riunioni di Commissioni permanenti, speciali e d’Inchiesta e del Comitato), l’Assemblea legislativa attraverso questa Presidenza ha proseguito in un’attività di attenzione e confronto nei confronti delle ESPERIENZE CULTURALI messe in campo da associazioni, istituzioni culturali, formative e amministrative. Abbiamo cercato di garantire spazi di confronto, messo a disposizione le nostre strutture per mostre e convegni, organizzato e promosso, spesso in sinergia con l’Esecutivo regionale.
Il vicepresidente Valerio Mancini ha poi rilevato che “grazie alle nostre istanze siamo riusciti ad ascoltare lavoratori e rappresentanti di categorie sociali. L’Ufficio di presidenza ha dimostrato che questo è un luogo democratico e aperto, incontrando imprenditori e imprese, come quelle che lavorano sulla Quadrilatero. Nel 2019 vorremmo aumentare ancora l’apertura alla comunità regionale di Palazzo Cesaroni, per valorizzare le potenzialità degli umbri. Ambiente e sanità, trasporti e turismo, saranno alcuni dei temi su cui concentrare l’attenzione dell’Assemblea legislativa, cercando di affrontare le principali criticità della nostra regione. Il quadro nazionale è cambiato e non c’è più spazio per divisioni mentre c’è da affrontare la ricostruzione della Valnerina e la sfida dell’autonomia”. Infine il vicepresidente Marco Vincio Guasticchi ha infine sottolineato che “l’Ufficio di presidenza ha la funzione di garantire il corretto funzionamento di questa istituzione democratica. Sarebbe importante che le Province tornassero ad essere Enti selettivi e a svolgere le proprie funzioni, a fare da cerniera tra Comuni e Regioni”.
SCHEDA: L’ATTIVITÀ DELL’ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELL’UMBRIA NEL 2018
I LAVORI. Nel corso del 2018 si sono svolte a Palazzo Cesaroni 31 sedute d’Aula, compresa una in sessione europea (30 nel 2017). Sono state approvate 20 mozioni, 4 ordini del giorno, 9 risoluzioni (su 9), 14 leggi regionali (di cui 3 di iniziativa dei consiglieri regionali – nel 2017, 4 su 13). Sono stati approvati 15 atti amministrativi (22 nel 2017). Sono state discusse in Aula 150 interrogazioni a risposta immediata.
BILANCIO 2019. Negli ultimi anni c’è stata una DIMINUZIONE DELLA SPESA per il funzionamento dell’Ente. Il trasferimento di risorse dal bilancio regionale è passato dai 22milioni 286mila euro del 2010 ai 18milioni 330mila euro per il 2019. Le spese per gli amministratori, i gruppi consiliari, il personale e il funzionamento impegnano l’84 per cento delle risorse. Per ampliare il margine di manovra prosegue l’opera di razionalizzazione della spesa attraverso la programmazione degli obiettivi gestionali, la verifica dei risultati e l’ottimizzazione della struttura organizzativa.
“L’ASSEMBLEA APERTA – EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA”. Dal 1982 l’Istituzione organizza visite guidate riservate agli studenti delle scuole Primarie, Secondarie di primo e secondo grado. L’obiettivo è offrire ai giovani studenti un’occasione, anche didattica, di conoscenza diretta dell’Assemblea legislativa. Dal 1982 al 2018 192mila 453 giovani studenti umbri hanno partecipato al progetto “Scuole in Assemblea legislativa”. Nel 2018 gli studenti in visita sono stati 3.562, di cui 1.244 provenienti da Terni e provincia e 2.318 da Perugia e provincia.
“L’ASSEMBLEA APERTA – UTILIZZO DELLE SALE DI PALAZZO CESARONI”. Nel corso del 2017 si sono svolte a Palazzo Cesaroni 247 iniziative pubbliche (convegni seminari, corsi di formazione etc.) 147 nella Sala partecipazione, 100 nella Sala Brugnoli e sono state patrocinate 3 mostre nella Sala mostre.
ATTIVITÀ LEGISLATIVA E DI CONTROLLO
TRA LE LEGGI REGIONALI APPROVATE dall’Assemblea nel 2018 ci sono: Gestione e valorizzazione dei beni immobili regionali; Modifica del testo unico della sanità in materia di nomina dei direttori generali; Ricostruzione delle aree colpite dal terremoto; Nuova disciplina del difensore civico regionale; Riduzione temporanea dell’assegno vitalizio; Sostegno alle imprese che operano nell’ambito dell’informazione locale; Contrasto e prevenzione bullismo e cyber bullismo; Sistema integrato per il mercato del lavoro, l’apprendimento permanente e la promozione dell’occupazione; Istituzione dell’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro.
TRA GLI ATTI DI INDIRIZZO APPROVATI: Esenzione dell’irap per le aziende pubbliche di servizio alla persona (asp); Interventi per il completamento della Quadrilatero dopo il fallimento Astaldi; Viabilità e progetto nuova Collestrada; Ripristino dei fondi per il piano periferie; Monitoraggio delle infrastrutture viarie regionali; Filiera della nocciola in Umbria; Campagna di contrasto dei chironomidi del lago Trasimeno; Introduzione della diagnosi genetica prenatale; Riapertura della strada Terni – Rieti; Futuro dell’aeroporto regionale; Garanzia della continuità educativa per i bambini non vaccinati; Agevolazioni per la specializzazione medico – sanitaria e l’inserimento professionale degli studenti umbri; Ripristino dei fondi del piano periferie.
TRA GLI ALTRI ATTI APPROVATI: Programmazione 2017/2018 in materia di sicurezza urbana; Rapporto sugli affari europei; Piano regionale dell’offerta formativa e della programmazione della rete scolastica in Umbria; Procedure per l’attribuzione alla Regione Umbria di ulteriori forme di autonomia.
ATTIVITÀ DELLE COMMISSIONI E DEL COMITATO
PER IL MONITORAGGIO E LA VIGILANZA SULL’AMMINISTRAZIONE REGIONALE (totale riunioni di commissioni e comitati: 162)
PRIMA COMMISSIONE: 45 sedute e 10 audizioni. 38 atti approvati.
SECONDA COMMISSIONE: 33 sedute e 18 audizioni. 21 atti approvati.
TERZA COMMISSIONE: 41 sedute e 23 audizioni. 28 atti approvati.
COMITATO PER IL MONITORAGGIO: 14 sedute e 10 audizioni.
COMMISSIONE D’INCHIESTA SU UMBRIA MOBILITÀ: 4 sedute e 3 audizioni.
COMMISSIONE D’INCHIESTA SU CRIMINALITÀ ORGANIZZATA: 13 sedute e 6 audizioni.
COMMISSIONE SPECIALE PER LE RIFORME STATUTARIE E REGOLAMENTARI: 12 sedute e 1 audizione.
ATTI DI INIZIATIVA CONSILIARE
PROPOSTE DI LEGGE PRESENTATE: 27 [2017 – 25] (5 MAGGIORANZA, 15 OPPOSIZIONE, 7 BIPARTISAN)
INTERROGAZIONI PRESENTATE: 248 [nel 2017 – 320] (172 DELL’OPPOSIZIONE, 1 BIPARTISAN) – DISCUSSE IN AULA: 150 [2017 – 167] RISPOSTA SCRITTA: 15
MOZIONI PRESENTATE: 72 [2017 – 125] (48 MAGG, 5 BIP) – APPROVATE: 20 [2017 – 13] (7 MAGGIORANZA, 6 OPPOSIZIONE, 7 BIPARTISAN) (1 DECADUTO 1 RITIRATO)
PROPOSTE DI RISOLUZIONE PRESENTATE: 9 [2017 – 5] – APPROVATE: 9 [2017 – 3]
ORDINI DEL GIORNO PRESENTATI: 4 [2017-12] – APPROVATI: 4 [2017-10].