Perugia, Nesta: “Il Brescia? Non va fatto ragionare”
Ripresa di fuoco per il Perugia, che domani alle ore 18 si prepara ad ospitare il Brescia rivelazione e dovrà dimostrare di essersi rimesso in sesto dopo la batosta di Cremona dello scorso 30 dicembre. Le premesse tuttavia sembrano essere quelle giuste: soltanto Melchiorri è indisponibile, anche se il rientro è previsto a stretto giro di posta, mentre Han, che ieri ha rimediato l’ennesima figuraccia in Coppa d’Asia con la Corea del Nord, siederà in panchina. Alessandro Nesta alla vigilia è apparso disteso e fiducioso.
La conferenza si apre con lo stato fisico della squadra: “Stiamo bene, anche se quando si riparte ci sono sempre delle incognite. Abbiamo visto dove migliorare e lavorare sui nostri difetti. Speriamo di esserci riusciti”.
Due i volti nuovi alla ripresa: “Sono arrivati due giocatori importanti. Sadiq ha giocato poco e deve prendere il ritmo gara, Falzerano viene comunque da una situazione non facile essendo stato fuori nelle ultime partite. Ci darà soluzioni diverse, sapendo saltare l’uomo e giocare in tutti i ruoli. Ma in generale avremo più cambi, specie davanti. La rosa si è senza dubbio arricchita”.
Sulla convocazione dei giocatori in partenza Nesta dice: “Vediamo. Spero che il mercato chiuda presto, è il periodo più brutto per un allenatore”.
Focus sulla partita di domani: “Affrontiamo una squadra forte, che ha unità di gioco ed equilibrio. Dispone inoltre di grandissime individualità e la loro posizione in classifica. Ho fatto i complimenti ai ragazzi per il girone di andata, che non è sufficiente se vogliamo avere ambizioni importanti. D’ora in poi tutto sarà decisivo. Dobbiamo migliorare sulla fase difensiva per limitare i troppi gol subiti. Inoltre dobbiamo contenere le loro giocate e fargli perdere coraggio. Infine, bisogna essere bravi a capire quando pressare forte, perchè se gli concedi troppo palleggio c’è il rischio di prendere gol”.
In quest’ottica la sconfitta di Cremona potrebbe essere salutare: “Ci ha fatto capire che dobbiamo sempre andare a duemila, altrimenti squadre in difficoltà ma che hanno giocatori importanti possono farti male. Sono convinto che domani faremo bene perché giocando in casa siamo più forti e i giocatori ci sono”.
Ecco cosa si aspetta il tecnico sul mercato nei prossimi dieci giorni: “Qualcuno uscirà e qualcuno arriverà. La società sta lavorando e sa quello che mi aspetterò. Non sarà facile comunque perchè in B iniziano a girare cifre importanti e bisognerà fare scelte precise”.
Chiusura con un pensiero a Leonardo Cenci, che sta combattendo una durissima battaglia in ospedale: “Non conoscevo la sia storia, ma faccio un in bocca al lupo a lui così come alle famiglie che hanno in casa problematiche di questo tipo”.