Ternana, il nuovo allenatore è ufficialmente Alessandro Calori
TERNI – La Ternana ha già scelto il successore di Luigi De Canio alla guida della squadra. Il passo è stato reso necessario dall’imminenza del prossimo impegno ufficiale, che vedrà le Fere scendere in campo martedì prossimo contro la Feralpi Salò dell’ex Toscano e a partire da questa circostanza sarà Alessandro Calori a sedere in panchina. La proprietà guidata dal patron Bandecchi si affida dunque al cinquantaduenne ex Trapani per cercare di risollevare una classifica non certo corrispondente alle attese e di tornare in corsa per la vittoria finale. Del resto nessuno nel team vuole mollare ed una scossa, come sottolineato ieri nel dopo partita dal presidente Ranucci e dal ds Leone, era necessaria una scossa. Il neo tecnico sarà già in campo questo pomeriggio alle 15 per dirigere il primo allenamento alla guida delle Fere. L’ufficialità è attestata dalla foto tratta dal sito della società di Via della Bardesca e dal seguente comunicato che riportiamo integralmente:
“La Ternana Calcio comunica di aver ingaggiato in qualità di resposabile tecnico della prima squadra il signor Alessandro Calori. Con il tecnico toscano, è nato ad Arezzo il 29 agosto del ’66, giungono in rossoverde il suo vice, Giulio Giacomin, il preparatore atletico Fabio Munzone ed il preparatore dei portieri Franco Paleari.
Il signor Calori ed il suo staff si sono legati alla società di via della Bardesca fino al 30 giugno 2020. A tutti il più sentito augurio di buon lavoro da parte di ogni componente della Ternana Calcio“.
La carriera Alessandro Calori nasce ad Arezzo il 29 agosto del 1966. Difensore dalle ottime doti, esordisce da calciatore nel 1984 nell’Arezzo per poi vestire le maglie di Montevarchi, Pisa, Udinese (è questa la sua esperienza più significativa durata dal 1991 al 1999), Perugia (celebre il suo gol che costò lo scudetto alla Juventus nel 1999/2000), Brescia e Venezia, con cui appende le scarpette al chiodo nel 2004. La sua nuova vita da allenatore inizia praticamente subito, con il suo primo incarico di secondo di Julio Cesar Ribas sempre nelle fila dei lagunari. Nel 2005/06 il primo incarico da capo allenatore, seppur in collaborazione con Adriano Buffoni (Calori non era provvisto di patentino) alla Triestina, durato però molto poco visto che dopo la prima sconfitta della formazione alabardata viene sollevato dall’incarico. Seguono esperienze poco fortunate con Sambenedettese e Avellino, ma la svolta arriva nel 2009/10, quando sulla panchina del Portogruaro centra una storica promozione in serie B. Nell’annata successiva però si verifica una nuova discesa, con l’esonero a Padova dopo il derby perso con il Cittadella. Poi, dal 2011 al 2013 torna a Brescia come allenatore e nel 2013/14 passa al Novara, ma anche questa esperienza si conclude con un esonero. Nel febbraio 2015 torna al Brescia non riuscendo a salvarlo dalla retrocessione in serie C, annullata dal ripescaggio al posto del Parma fallito. Il 3 dicembre del 2016 infine Calori prende il posto di Serse Cosmi al Trapani, non riuscendo ad evitare la terza serie malgrado i 31 punti totalizzati nel girone di ritorno; riconfermato, nella stagione seguente ottiene il terzo posto ma viene eliminato ai playoff dal Cosenza, poi vincitore. E ora l’approdo alla Ternana, dove avrà il non facile compito di riconquistare quella B persa malamente lo scorso anno.
