Assessore Barberini: “Nessun depotenziamento dell’ospedale”
“Sull’ospedale di Terni ci sono e ci saranno investimenti continui, nessun depotenziamento”.
L’assessore regionale alla sanità, Luca Barberini, non manda di certo giù le polemiche che si sono scatenate nell’ultima settimana da parte dei medici dell’Intersindacale umbra e dalla politica.
“Messaggi falsi e strumentali sul futuro dell’azienda ospedaliera ternana, che generano inutile allarmismo e preoccupazione tra operatori e cittadini”.
Questa la line di Barberini, corredata da un post su Facebook altrettanto chiaro:
«L’innovativo angiografo biplano, uno strumento di ultimissima generazione – scrive l’assessore – utile per la neuroradiologia interventistica, sarà utile in particolare per interventi, spesso salvavita, al cervello e al circolo cerebrale, ad esempio in caso di ictus e aneurismi”.
La Regione ha investito circa 3 milioni di euro, tra lavori e nuove tecnologie.
A breve poi l’inaugurazione.
A breve saranno inoltre completati i lavori per la nuova sala ibrida,una realtà che mancava nell’ospedale di Terni, per interventi soprattutto in ambito vascolare. In questa sala sarà installato un altro angiografo di ultima generazione, del valore di circa 1,4 milioni di euro, per interventi delicati con strumenti mini-invasivi. La nuova sala ibrida, affiancata alla nuova sala angiografica, permetterà di ampliare la capacità operativa del blocco operatorio dell’ospedale di Terni, che potrà contare su due sale operatorie in più, che così passeranno da 10 a 12».
Lunedì intanto l’assessore Barberini riferirà in commissione consiliare a Terni, di tutte le iniziative messe in campo per migliorare e potenziare la sanità ternana.