Gubbio, Giornata internazionale della donna: il programma del Centro per le pari opportunità
GUBBIO – Ultimo programma quello predisposto dall’attuale Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Gubbio, in accordo con l’assessorato competente, in occasione della Giornata internazionale della donna; ultimo secondo questa composizione, quella cioè che vede Rita Pagnozzi alla presidenza -il mandato della Cpo, infatti, è legato a quello dell’ amministrazione-.
A sigillare questo quinquennio la Cpo ha scelto un’immagine particolarmente evocativa ed esplicativa delle direzioni in cui s’è mossa durante il suo mandato. L’opera La grande debosciata, dell’artista eugubina Giorgia Gigì non vuole soltanto omaggiare la sua autrice, che rischia, insiste, resiste e investe nel suo territorio d’origine da donna, creatrice e madre, ma vuole sottolineare anche la versatilità operativa che ha caratterizzato la Cpo in questi anni, la trasversalità dei suoi interventi sul territorio e la libertà di debosciare, metaforicamente s’intende, concludendo il suo mandato.
Altro snodo significativo, in programma a conclusione, un incontro partecipato sull’adolescenza con la professoressa Maria Rita Parsi; in questi anni la Cpo ha lavorato, con le scuole cittadine, a progetti finalizzati all’eliminazione degli stereotipi di genere e alla creazione di una coscienza critica in grado di riconoscere l’oggettivazione sessuale e promuovere le pari opportunità.
Il primo è il più classico degli appuntamenti, quello di mercoledì 6 alle 21.00, al Cinema Astra di Via Ansidei, con LA DONNA ELETTRICA, un film di Benedikt Erlingsson. Halla è una donna single di circa cinquant’anni che dirige un piccolo coro nella verde ed educata Islanda. La sua esistenza quotidiana e insospettabile nasconde un segreto: Halla è infatti anche l’ecoterrorista a cui il governo e la stampa danno la caccia da mesi, per i ripetuti sabotaggi che ha compiuto contro le multinazionali siderurgiche che stanno attentando alla sua splendida terra. Halla, insomma, non resta in casa a farsi bombardare dalle notizie e dalle immagini catastrofiche che arrivano dalla televisione, esce, agisce e punta in alto, a salvare il mondo. Punta letteralmente in alto, scagliando le sue frecce contro l’industria nazionale per cercare di fare breccia nelle coscienze di politici e conterranei.
Ma la Commissione ha mostrato in questi anni di amare anche i momenti di leggerezza ed allegria, venerdì 8 marzo alle 20:15 presso la Sala Refettorio della Biblioteca Sperelliana
si terrà infatti un’APERICENA con la solita formula del “Potremmo mangiare insieme…Se ognuno porterà qualcosa!” cui farà seguito alle 21:30 il concerto de Le Scat Noire con la direzione artistica del Jazz Club di Gubbio, Le Scat Noir nascono nell’estate del 2013. Tre ragazze provenienti da nord, sud e centro Italia si incontrano al conservatorio di Ferrara, per lo stesso motivo: studiare la musica jazz. La grande intesa umana e la curiosità per la ricerca fanno sì che comincino a unire i loro diversi background musicali per creare un progetto insolito, tanto impegnativo quanto gratificante. Il repertorio propone standard jazz, brani di estrazione etnica e inediti, arrangiati da loro per tre voci, pianoforte, violino. Nei loro live alternano brani a cappella ad altri con accompagnamento strumentale.
Domenica 10 marzo, presso la palestra polivalente di Gubbio, alle ore 15.45, si terrà la Premiazione del XXII Calcetto in Rosa-Trofeo Tiziana Mosca. L’evento, organizzato dal CSI Comitato di Gubbio e giunto alla sua 22° edizione, consiste in un torneo femminile di calcio a 5, con squadre di tutta Italia affiliate al CSI. La CPO parteciperà alla cerimonia conclusiva, a sostegno di una degna iniziativa volta a ragazze che si cimentano in uno sport notoriamente di pratica maschile e a ricordo di una giovane eugubina morta prematuramente.
Ultimo incontro in programma per questo 2019, si scriveva, sabato 30 marzo, nella Sala Refettorio della Biblioteca Sperelliana alle 17.00, la Commissione Pari Opportunità incontrerà MARIA RITA PARSI. A partire dalla presentazione del suo ultimo libro Generazione H. Comprendere e riconnettersi con gli adolescenti sperduti nel web tra Blue whale, Hikikomori e sexting la Cpo rifletterà, insieme all’autrice, sul rapporto tra le nuove tecnologie, i social e le giovani generazioni. Le storie di ragazzi che hanno rischiato di perdersi nel mondo virtuale mostrano i pericoli dell’uso incontrollato del web, ma dimostrano anche che affrontarli senza demonizzarlo è possibile e indispensabile.
L’incontro è organizzato in collaborazione con la Biblioteca Sperelliana di Gubbio.
Gli appuntamenti sono tutti ad ingresso libero e gratuito, la cittadinanza è invitata a partecipare.