Salvini in Umbria: salta Foligno, polemiche a Cannara
CANNARA – Visita condita di polemiche quella di Matteo Salvini in Umbria. Prima a Spello, con qualche centinaio di persone, poi il fuori programma di Cannara, quindi la cena ad Assisi. Il tutto seguito dalla candidata di centrodestra alle regionali, Donatella Tesei, dai parlamentari e sindaci della zona.
A Spello lancia l’attacco: “Il voto del 27 ottobre sarà di legittima difesa”. A Cannara visita gli stand della cipolla e l’Ente cade in un tranello social, postando le foto dell’ospite illustre. Post che si attira centinaia di commenti critici, tanto da far entrare in gioco il presidente, Roberto Damaschi, costretto ad aggiustare il tiro.
“Salvini alla Festa della Cipolla. Riscontro tante reazioni negative alla visita di Matteo Salvini alla Festa della Cipolla di Cannara e ritengo opportuno chiarire la posizione dell’organizzazione: 1) Siamo venuti a conoscenza della visita dell’onorevole Salvini alle ore 18,45 di questa sera per iniziativa non dell’Ente organizzatore. 2) Tutti i personaggi che possono dare lustro all’evento sono i benvenuti indipendentemente da idee politiche, religiose, gusti ed orientamenti personali non vietati da leggi e norme. 3) Non ha avuto luogo nessun discorso politico, comizio e/o in iniziativa elettorale alla quale ci saremmo opposti. Solo una visita personale, per altro garbata e con ironia. 4) Qualora intendano farci visita saranno benvenuti pure gli esponenti di M5S, PD e di tutto l’arco costituzionale alle stesse medesime condizioni. Aggiungo che nel corso degli anni diversi esponenti politici di vari Partiti hanno fatto visita alla nostra Festa senza che ciò abbia significato una condivisione delle idee. 5) Per dovere di cronaca questa sera in Piazza del Terz’Ordine vi era un’iniziativa in favore di bambini provenienti da Haiti e vittime della guerra civile che travolge il Paese, quindi sotto il profilo sociale nessuno ci può dare lezione. 6) siamo un movimento apolitico e finché arrivano soggetti cui la Costituzione permette di rivestire un ruolo politico non saremo certamente noi a fare da censura”.
A difesa di Salvini, l’ex presidente della Regione, Catiuscia Marini: “Io penso che Salvini abbia tutto il Diritto di andare alla taverna della Quintana , alla Festa della cipolla e di essere accolto come parlamentare , ex Ministro dell’Interno e leader del principale partito italiano (elezioni europee 2019 ) … non vedo nulla di scandaloso che sia accolto come personalità politica italiana e non per questo si politicizzi un evento #controcorrente“.