Ast, salgono a 276 le uscite volontarie, entro martedì esuberi azzerati
TERNI – Cresce il numero delle uscite volontarie dall’Ast. A oggi sono già 276 gli operai che hanno accettato il bonus da 80mila euro e un’altra quindicina starebbe valutando la proposta. Entro martedì, giorno in cui con tutta probabilità si arriverà alla firma dell’accordo, gli esuberi saranno azzerati. Intanto prosegue lo sciopero articolato dei lavoratori. Confermato quindi il presidio delle portinerie con il blocco delle merci in uscita. Domani mattina dovrebbe uscire il primo treno da quando è iniziato l’agitazione.
Domani 30 novembre scioperano: ACC, LAC, Enti e Staff collegati, Servizi e centri collegati (Lab. prove Meccaniche e Lab. Chimico) , ditte correlate; lunedì 1 dicembre scioperano: Centro di Finitura tutto, Tubificio tutto, ditte correlate; martedì 2 dicembre scioperano: Aspasiel, Società delle Fucine, Enti e Staff collegati, Servizi, ditte correlate, Impiegati, Quadri, Amministrativi (tutti tranne Enti – Staff collegati ai reparti produttivi); mercoledì 3 dicembre scioperano: PIX1, Titania, Enti e Staff collegati, Servizi, ditte correlate; giovedì 4 dicembre scioperano: PIX2, Enti e Staff collegati, Servizi, ditte correlate.
Nonostante i passi avanti nella trattativa che, con tutta probabilità, martedì approderà alla firma di un accordo, l’attenzione dei lavoratori resta alta. Se è vero che la questione degli esuberi è praticamente archiviata o quasi (entro martedì l’azienda conta di arrivare a 290 uscite volontarie, a venerdì erano infatti 251 i dipendenti che hanno accettato il bonus da 80mila euro) e per l’Ilserv sono stati prorogati di un anno i contratti, restano sul tavolo della trattativa le questioni dei salari, della clausola di salvaguardia delle ditte terze e le politiche commerciali.
Il primo scoglio (esuberi e Ilserv) è stato superato resta da vedere se e come si supereranno gli altri. Se a livello nazionale tira aria di ottimismo, a livello locale un po’ meno.