Perugia, ancora grave il bambino ustionato dall’acqua bollente

PERUGIA – Sono stazionarie ma restano gravi le condizioni del bambino di nove anni rimasto gravemente ustionato nella serata di giovedì dall’acqua bollente contenuta in una pentola che si trovava nella cucina dell’abitazione dove la famiglia risiede. Il fatto, come riferisce una mota dell’ospedale, è accaduto intorno alle ore 20 a Castel Rigone e i familiari, immediatamente resisi conto della gravità della situazione, dopo aver allertato il 118, hanno trasportato il bambino con la loro autovettura fino a Passignano dove il paziente è stato preso in carico dai sanitari del 118. I medici della struttura complessa di dermatologia diretta dal prof Luca Stingeni e i rianimatori hanno provveduto a sedare il piccolo e hanno subito iniziato le terapie. Soltanto durante la giornata verrà deciso se trasferire il piccolo paziente all’ ospedale Bufalini di Cesena, specializzato per gravi ustionati. In particolare le ustioni principali hanno riguardato il torace, ma anche in misura assai minore altre parti del corpo.