Perugia, commercialisti in assemblea approvano il bilancio preventivo 2020

PERUGIA – “Ci siamo molto concentrati sulla riforma del codice della crisi d’impresa, che entrerà efficace interamente ad agosto 2020. Ci sono grandi opportunità per la nostra categoria professionale, ma anche altrettante insidie, soprattutto nell’ambito dell’attività di segnalazione degli indicatori della crisi nella fase della gestione preventiva”. Queste le parole del presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili della provincia di Perugia Andrea Nasini, pronunciate a margine dell’assemblea generale degli iscritti che si è svolta martedì 26 novembre alla sala dei Notari di Perugia, dove è stato votato e approvato il bilancio preventivo 2020. Tra i presenti, anche il neoassessore regionale Michele Fioroni e rappresentanti della Guardia di finanza. “Abbiamo iniziato una proficua collaborazione con l’Ordine di Terni – ha continuato il presidente –, trovando una compattezza regionale della categoria, e abbiamo aperto un dialogo con i principali soggetti che insieme a noi si troveranno a gestire situazioni di crisi: Confindustria, Sezione fallimentare del tribunale di Perugia e Camera di commercio. Abbiamo ancora qualche mese e ci stiamo preparando”.

Proprio questo tema del codice della crisi è uno dei punti più in evidenza nella parte formativa programmatica del bilancio preventivo approvato: “Ci saranno importanti iniziative anche nel 2020 – ha dichiarato Nasini –, organizzeremo una serie di eventi che approfondiranno le diverse tematiche per cercare di non farci trovare impreparati quando arriverà il momento. Abbiamo destinato gran parte delle risorse dell’avanzo dell’esercizio corrente per finanziare eventi formativi, che vorremmo innalzare sotto il profilo della qualità, per trasferire migliori informazioni ai nostri colleghi”.

Tra le varie attività portati avanti dall’Ordine, anche uno sguardo al sociale. Infatti, come ha sottolineato il presidente Nasini, la volontà sarà quella di “mantenere fede agli impegni presi con le istituzioni. Con l’associazione Libera…mente donna, ad esempio, abbiamo sottoscritto un protocollo importante e dallo scorso anno ci siamo messi a disposizione, insieme all’assessore comunale Edi Cicchi, per prestare la nostra assistenza professionale gratuita a quelle persone, quasi esclusivamente purtroppo appartenenti al genere femminile, che hanno subito violenze. In particolare, a coloro che hanno subito forme di violenza economica che, sebbene possa risultare meno cruenta, è altrettanto invasiva e diffusa”.