Gianluca Tassi parteciperà all’Africa Eco Race
PERUGIA – Il pilota perugino disabile Gianluca Tassi – anche presidente del Comitato Italiano Paralimpico umbro – si rimette in gioco e prenderà parte all’Africa Eco Race, il rally raid in programma in Africa dal 5 al 19 gennaio 2020. Lo farà a bordo di una Yamaha YXZ 1000RR e sarà accompagnato in questa avventura dal navigatore Angelo Montico, dal team manager Alessandro Brufola Casotto, dal meccanico David Giovannetti e dal team Qaddy supporter di Yamaha. Tassi la illustrerà martedì 17 dicembre, alle ore 10, presso la sala Rossa di palazzo dei Priori di Perugia insieme al sindaco Andrea Romizi, all’assessore allo sport, Clara Pastorelli, al sindaco di Passignano sul Trasimeno, Sandro Pasquali. Sempre martedì 17 dicembre la Yamaha YXZ 1000RR sarà esposta tutto il giorno in piazza IV Novembre.
Gianluca non è nuovo a queste esperienze. Prima del suo incidente, avvenuto nel 2003 e dove ha perso l’uso degli arti inferiori, aveva vinto in sella alla sua moto 16 titoli nazionali ed uno europeo. Dopo, non potendo più salire sulle due ruote, ha deciso di passare a guidare le quattro partecipando a vari rally tra cui l’edizione 2017 della Dakar, la gara off road più difficile al mondo. Gianluca vi ha preso parte in veste di primo italiano pilota disabile a compiere questa impresa e lo ha fatto non solo concludendola ma conquistando un onorevole 41esimo posto nella categoria auto (erano partiti in 79 e sono arrivati in 59) e giungendo primo della classe T2. Dopo questo risultato ha deciso di tentare una nuova avventura alzando la sua “asticella” degli obiettivi.
“Dopo l’ultima sfida terminata con successo – commenta Gianluca Tassi – abbiamo pensato di fare questa nuova avventura con i vecchi percorsi della Dakar. L’Africa Eco Race, infatti, ricalca le vecchie piste dell’ideatore della Parigi Dakar. L’obiettivo sarà quello di arrivare al termine dell’avventura e poter dire di aver concluso un altro mio grande traguardo: il sogno di tutti i rallisti è di arrivare al podio a Dakar, presso il lago Rosa. Ovviamente si dice che ‘l’appetito vien mangiando’ e quindi cercherò di fare anche un buon risultato. Per ultimo – conclude Tassi – ci tengo tantissimo a ringraziare la Susa Trasporti, un’azienda umbra che ha creduto in questo mio progetto e mi ha aiutato concretamente a realizzarlo”.