Gubbio, il Pd si affida ad un triumvirato con Cardile, Filippetti e Naticchi

GUBBIO – Si  è riunita ieri sera l’Unione del PD, in vista del prossimo Congresso comunale che si terrà molto probabilmente nel mese di marzo.

Dopo ampia e approfondita discussione si è deciso all’unanimità di nominare un comitato reggente, composto da Marco Cardile, Francesco Filippetti e Luca Naticchi, i quali avranno il compito di accompagnare il partito a questo importante appuntamento.

“E’ arrivato il momento di rilanciare l’azione del Partito Democratico nel nostro Comune, iniziando proprio dai territori e dai problemi della gente, per evitare una pericolosa deriva populista – dice una nota – Con la riunione di ieri sera si chiude definitivamente un ciclo e se ne apre uno nuovo che dovrà essere caratterizzato da un’apertura totale alle donne, agli uomini e ai giovani che hanno a cuore le sorti della città e che vogliono dare il loro contributo. Nel periodo di tempo che precederà il congresso, inizierà anche la fase del tesseramento che sarà aperta a tutti: a chi è già iscritto, ai nuovi e anche a tutti coloro che in passato hanno fatto parte del PD e che desiderano tornare a collaborare”.

“Il  nostro partito vuole aprire una nuova stagione basata sull’ascolto dei cittadini, sull’apertura ai giovani, alle donne e a tutti coloro che possono trovare, o ritrovare, nel Partito Democratico un luogo di confronto, di crescita, di costruzione di un nuovo futuro. La comunità del Partito Democratico eugubino deve essere fatta di donne e uomini capaci di rimboccarsi le maniche e di impegnarsi per il bene comune.
Sono molti i temi che interessano la vita dei cittadini: da una ritrovata sensibilità per la sostenibilità ambientale alla crescita economica, dalla qualità dei servizi e della propria vita alla sicurezza, alla  sanità, al sostegno alle classi più disagiate, all’istruzione e alla formazione professionale. Il Partito Democratico di Gubbio vuole dar voce a tutte quelle persone che spesso non riescono ad avere luoghi ed occasioni per esplicitare le proprie istanze e le proprie idee. Ecco perché abbiamo deciso di restituire al Partito Democratico la sua vocazione popolare; ecco perché vogliamo creare da subito occasioni di confronto ai nostri iscritti e a tutti i cittadini; ecco perché chiediamo a tutti gli eugubini di incontrarci, stimolarci, criticarci e aiutarci ad essere utili a tutti. Cerchiamo sia il contributo di forze ed energie nuove che la conferma dell’impegno dei militanti e simpatizzanti che finora ci hanno sostenuto. Il Partito Democratico si propone come luogo di partecipazione, di proposta, di elaborazione e di confronto. Sempre nella riunione di ieri sera si è deciso all’unanimità di costituire un Circolo Unico, in modo da rendere più incisiva l’azione politica e da consentire a tutti di dare il proprio apporto”.