Prima decade di giugno instabile per l’Umbria
La intensa perturbazione, dalle caratteristiche più autunnali che non quelle di inizio estate, sta generando da ieri a oggi venerdi 5 intense precipitazioni anche estese da nord a sud della penisola Sicilia compresa e anche questa è una notizia vista la stagione . E in questo quadro meteorologico europeo governato da un centro depressionario centrato sulle Isole Britanniche anche le temperature risentono di questa circolazione fredda con temperature mediamente inferiori alle medie del periodo. Per i prossimi giorni a partire da domenica 7 ( e forse fino ad arrivare a quasi alla metà del mese ) la circolazione di aria instabile tenderà a perdurare su gran parte dell’Europa centro–occidentale costruendosi un corridoio preferenziale tra le Isole Britanniche e le regioni centrali italiane passando per la Francia. Questo significa per l’Italia un tipo di tempo spiccatamente variabile a tratti perturbato al centro -nord dell’Italia che si rinnoverà per parecchi giorni. Infatti, a mattinate con scarsa nuvolosità e prevalenza di zone di sereno farà seguito un aumento di nubi anche estese durante il pomeriggio sera con manifestazioni temporalesche anche localmente intense sulle aree prealpine e aree interne del centro. Andrà decisamente meglio al sud e isole maggiori dove la probabilità di precipitazioni sarà decisamente minore .