Foligno, Quintana, ecco tutti i nuovi priori. Fermento per la candidatura Unesco
FOLIGNO – Eletti i nuovi consigli rionali lo scorso 30 novembre, si sono concluse ieri sera le operazioni per le nomine dei priori della Quintana. Diverse le novità, tra cui una donna alla guida del Morlupo. Si tratta di Elisabetta Maggi Leoncilli Massi, da anni impegnata nella contrada rosanero, eletta all’unanimità succedendo al priore uscente Marco Bosano al quale è stata affidato l’incarico di economo. Una donna torna così ai vertici della manifestazione, dopo decenni di attesa.
Cambio anche al vertice del Giotti, con Marco Terzarede che ha preso il posto di Leonardo Dolci, e de La Mora dove è stato eletto priore Alessio Albani. Continuità al Badia e al Cassero, dove sono stati riconfermati priori Raoul Baldaccini e Giorgio Recchioni, entrambi da anni alla guida delle due contrade.
Nessuna novità all’Ammanniti, allo Spada, al Contrastanga, al Pugilli e al Croce Bianca dove sono stati rieletti i priori nominati quattro anni fa, rispettivamente Marco Guidoni, Alessio Castellano, Francesco Felicioni, Stefano Mattioli e Andrea Ponti.
Fatti i nuovi consigli e i nuovi priori, ora l’attenzione è tutta per il rinnovo del direttivo dell’Ente Giostra. Le elezioni si terranno il 16 gennaio prossimo e al momento non ci sono i candidati ufficiali, anche se il presidente uscente, Domenico Metelli, ha lasciato intendere che sarebbe disponibile ripresentarsi alla guida della manifestazione, per il quinto mandato consecutivo, a patto di essere adeguatamente sostenuto.
Intanto c’è grande fermento a sostegno della candidatura della Giostra della Quintana a patrimonio immateriale dell’Unesco. La manifestazione folignate è in finale e se la gioca con altre tredici candidate italiane, tutte processioni religiose tranne la Quintana che si pone come rievocazione storica, torneo cavalleresco ed evento ludico di grande spessore.
Nei prossimi giorni, a Perugia, ci sarà la presentazione ufficiale della candidatura alla presenza del sindaco di Foligno, Nando Mismetti, del presidente dell’Ente Giostra, Domenico Metelli, e dell’assessore regionale alla cultura, Fabrizio Bracco, con la speranza di raccogliere il sostegno di tutta l’Umbria.
Nelle scorse settimane, attraverso Umbria Domani, Metelli aveva lanciato un appello leggi qui al Ministro per la Cultura, Dario Franceschini, e all’ex ministro degli Esteri, Federica Mogherini, oggi Alto rappresentante della politica estera dell’Unione europea e grande appassionata della Quintana, perché aiutino Foligno e la Giostra a vincere questa sfida importante.