Il volontario ternano per il vaccino anti-Covid: ” Dobbiamo resistere tutti insieme “. L’appello di Antonio Metastasio, impegnato nella sperimentazione.
PERUGIA – “C’è un nemico e dobbiamo combatterlo tutti insieme. In questo momento mettendo le mascherine, rispettando il distanziamento e curando con attenzione l’igiene delle mani. In attesa che il vaccino arrivi, speriamo prima possibile. Perché in questo momento non c’è una via unica e certa per uscirne”. E’ l’appello lanciato da Antonio Metastasio, psichiatra e geriatra di Terni impegnato nella sperimentazione del vaccino per il Covid che AstraZeneca sta sviluppando con l’Universita’ di Oxford. Lo fa rispondendo all’ANSA. “Quando è inverno metti il cappotto – aggiunge riprendendo il tema dell’uso delle mascherine – anche se sai che non sarà per sempre e a primavera lo toglierai”.
Metastasio vive con la famiglia a Cambridge e lavora con il National healt service. Non si nasconde che la situazione legata alla pandemia di Covid si sta facendo pesante. “Ho sempre con me – spiega – una mascherina nella giacca e un’altra in auto. Con la mia famiglia facciamo una vita attenta e mentre prima tornavo a Terni praticamente tutti i mesi ora non so quando potrò farlo”.
“In questo momento bisogna essere forti e uniti” sottolinea lo psichiatra. “E’ un momento pesante per tutti – prosegue – e penso che il dibattito sul virus che c’è non c’è non aiuti.
Sars-Cov-2 c’è e probabilmente ci sarà ancora per diversi mesi.
Quanti nessuno può saperlo. Dobbiamo comunque affrontare anche il tema dei disagi legati all’isolamento sociale, cercare nuovi approcci alle patologie psichiatriche che inevitabilmente si stanno diffondendo. Ricorrendo ad esempio a dei gruppi di supporto”.
“Dobbiamo però anche pensare – conclude Metastasio – che il Covid non è la ‘peste nera’: è un nemico e dobbiamo resistere tutti insieme”.