Emergenza Covid, la Cgil di Perugia scrive al Comune
Perugia – Potenziare i servizi comunali destinati
“Con la presente – scrive per il sindacato Vanda Scarpelli, della segreteria provinciale – chiediamo di conoscere se e come tali servizi sono presenti e sono stati rafforzati. In particolare chiediamo da subito che si riapra la struttura a bassa soglia in via Romana per accogliere chi non ha una dimora fissa e vive in strada. La situazione attuale, infatti, impone tra le altre cose anche misure stringenti di igiene personale, difficili da rispettare per
Per la Cgil sarebbe “sbagliato e dannoso” attendere situazioni climatiche estreme per poter riaprire la struttura a bassa soglia. “Un posto dove poter dormire e fruire di pasti caldi garantisce una risposta dignitosa a chi vive ai margini della società e diventa in questa fase anche azione di prevenzione sociale e sanitaria”, insiste
“Conosciamo alcune azioni significative messe in campo dal volontariato, riteniamo fondamentale tuttavia che il Comune si faccia promotore di interventi di sostegno e di aiuti concreti verso le fasce più deboli della popolazione, anche ipotizzando, in questo periodo, luoghi di accoglienza dove poter sostare o dimorare temporaneamente in piena sicurezza”.