Perugia, arrestati mentre si scambiano la mazzetta un funzionario della regione e imprenditrice
Una mazzetta di tremila euro per ottenere facilitazioni sulle autorizzazioni per le attività di cava nel Comune di Perugia. Presi mentre si scambiavano la busta con dentro i soldi in un parcheggio adiacente ad un esercizio commerciale della città. Sono stati cosi arrestati per corruzione , in flagranza di reato , dai Carabinieri forestali un funzionario della Regione Umbria e un’imprenditrice umbra. L’indagine sarebbe collegata ad un’altra attività investigativa portata avanti dalla Procura di Ancona ( Tango&Cash). In una nota il procuratore capo Raffaele Cantone ha spiegato che i due, dopo l’arresto in flagranza , sono comparsi davanti al sostituto procuratore Mario Formisano e ” hanno ammesso la remunerazione illecita dell’attività posta in essere in modo sistematico dal funzionario della Regione Umbria per istruire e facilitare le procedure amministrative regionali finalizzate al rilascio dell’autorizzazione a favore della società dell’imprenditrice che opera nel settore Cave “. Subito dopo sono state perquisite le abitazioni e i veicoli dei due nell’ambito delle quali sono stati sequestrati cellulari, tablet, pc , che ora saranno analizzati dagli inquirenti.