Altra lite furibonda nel centro di Perugia: in due finiscono al Pronto soccorso. Escalation di violenza
Altro accoltellamento nella notte nel centro di Perugia, altro sangue in un locale di via della Viola. Un uomo ferito durante una lite, ferito anche il proprietario del bar che ha tentato di sedare gli animi. Entrambi portati al Pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia di Perugia per essere medicati. Il primo, un uomo di nazionalità romena, è stato accoltellato da un soggetto che si è dato alla fuga: è stato colpito ad un braccio, al costale e sotto un’ascella, né avrà per dieci giorni. Perugia e’ sbigottita di fronte ad una escalation di violenza sempre più evidente che sta caratterizzando, soprattutto, il centro storico della città . La gente è turbata e sconcertata, si sente meno sicura e dichiara di non sentirsi più tranquilla. Paura vera, paura di essere picchiati, scippati, di trovarsi senza protezione in balia di sbandati, criminali di ogni genere. Una rassegna stampa sul susseguirsi di episodi che stimolerebbero qualunque autorità preposta ad intervenire in maniera decisa. Non serve l’esercito – inutile e senza mezzi per ciò che occorre alla città- ma serve richiamare tutte le istituzioni a quello che dovrebbe essere il proprio dovere: garantire sicurezza, vivibilità, transitabilita’, decoro. A cominciare dall’amministrazione comunale e dal Sinadco Romizi, altrimenti è inutile continuare a firmare patti per la sicurezza . Meno foto, meno annunci e più fatti è quanto chiedono i cittadini. Pochi giorni fa è stato annunciato l’arrivo di 5 agenti di polizia a Perugia, notizia diffusa dal sottosegretario all’ Interno Nicola Molteni: ecco quello che non va fatto. La ragione è semplice: 5 nuovi poliziotti non coprono nemmeno il turn-over ovvero sono una forza lavoro inferiore rispetto a quella uscita o in uscita.