Spoleto, Forza Italia pronta a correre da sola. Pd: Ponte Bari e San Giacomo con Cintioli
Nel bailamme della politica spoletina qualcosa si muove in vista delle prossime elezioni comunali. La baraonda continua ma inizia ad emergere qualche segnale importante per capire cosa può succedere nelle prossime settimane. Nelle ultime 24 ore due sono le iniziative che meritano di essere tenute in considerazione. La prima arriva da Forza Italia, la seconda dal Pd. I “ragazzi” di Berlusconi hanno annunciato l’ingresso in FI dell’ex vicesindaca di De Augustinis, Beatrice Montioni e dell’ex assessore all’urbanistica Francesco Flavoni, espulso dalla Lega per aver sostenuto l’ex magistrato-sindaco. La scelta dei due ex membri di giunta arriva dopo l’adesione dell’ex presidente del consiglio comunale Sandro Cretoni. Una conferenza stampa quella di ieri dove i protagonisti ( Andrea Romizi, Fiammetta Modena, Raffaele Nevi e Giorgio Mulè ) hanno completamente ignorato gli alleati storici. Nessun riferimento a Lega e Fratelli d’Italia, nessun auspicio di riconciliazione in vista delle elezioni e nessun appello all’unità del centrodestra. Quanto avvenuto in Consiglio comunale in occasione della sfiducia contro De Augustinis resta una ferita profonda ancora aperta e difficile da rimarginare. Non si tratta soltanto di soprassedere ad una cicatrice ma di superare un trauma violento che ha lacerato anche i rapporti di fiducia tra persone. Nei prossimi giorni potrebbe aderire anche l’ex consigliere comunale, eletto nella lista civica di De Augustinis, Mario Mancini. C’è una battuta del sottosegretario Mulè, che ha annunciato la sua candidatura a consigliere comunale (” Sono siciliano ma risiedo a Spoleto e quindi sono obbligato a mettermi a disposizione”, ha detto Mulè) , che è più di un indizio: ” Forza Italia si candida a governare Spoleto in una posizione centrale”. Una battuta che conferma l’idea di andare al primo turno senza Lega e Fdi magari con la possibilità di fare un’accordo nel ballottaggio. Un’idea che gira da un pò di tempo non solo a Spoleto ma anche negli ambienti di palazzo Cesaroni . Le voci o dicerie che circolano intensamente delineano un possibile accordo tra Forza Italia, i Civici di Fora e dell’ex vicesindaco Maria Elena Bececco per un’ alleanza autonoma, distante dal resto del centro destra (Lega e Fdi) e dalla sinistra (Pd). A lavorare su questa ipotesi sarebbero i due esponenti della Regione , Paola Agabiti e Andrea Fora, e la stessa Forza Italia spoletina in sintonia con il segretario regionale Romizi. Sull’altro fronte, invece, regna ancora la più assoluta incertezza. L’unica novità arriva da due dei cinque circoli del Pd di Spoleto che, ieri sera, all’unanimità hanno votato la candidatura di Giancarlo Cintioli. I circoli di Ponte Bari e San Giacomo hanno dato il via libera all’ex consigliere regionale e senza mezzi termini hanno chiesto al partito di fare altrettanto. Dalle indiscrezioni che giungono da Spoleto sembra che Cintioli abbia già costruito due liste civiche ed è pronto a farne altre puntando su un largo schieramento capace di rappresentare al meglio la città e il suo territorio.