I parrucchieri dell’Umbria, tramite il consorzio Caarp, aiutano i rifugiati afghani
Un aiuto concreto a chi sta vivendo un momento di difficoltà, un gesto di solidarietà ad un popolo, quello afgano, che oggi più che mai ha bisogno di sostegno. Protagonista di questo atto è stata la cooperativa Caarp (Consorzio Artigiani Acconciatori Riuniti Perugia), leader nel settore della parrucchieria ed estetica nel fornire prodotti attrezzature e servizi, capitanata dalla presidente Deborah Moscetti.
Nei giorni scorsi il vice presidente Stefano Ragni era stato contattato da un membro della Cooperativa Unitatis Redintegratio della Diocesi di Perugia e, venuto a conoscenza dell’impegno della Diocesi nell’aiutare alcuni rifugiati afghani, si è messo subito a disposizione per poter fornire ai profughi alcuni servizi e per regalare loro momenti di benessere fisico ed estetico. Così, martedì scorso (28 settembre), è stata promossa una giornata dedicata alla cura dei capelli, totalmente gratuita. Ragni ed il consigliere Elio Cesare Bracalenti si sono recati presso l’Hotel Sacro Cuore di Montebello a Perugia, dove soggiornano alcuni rifugiati, e si sono messi a disposizione, in rappresentanza di tutti i soci Caarp, per esaudire tutte le richieste di styling degli ospiti afghani. Un’esperienza che ha arricchito tutti e che sarà sicuramente riproposta in futuro.
Caarp è la più grande cooperativa di acconciatori d’Italia. Ha sede a Perugia, si è costituita nel lontano 1973 dalla volontà di 11 parrucchieri ed attualmente composta da oltre 2.000 soci. Negli ultimi anni ha acquisito il 100 per cento delle quote sociali della scuola per parrucchieri Umbria Beauty School Srl per mezzo della quale vengono organizzati seminari e corsi di aggiornamento professionale per parrucchieri ed estetiste, oltre che manifestazioni ed eventi moda.