Legalità a Terni, il pm Massini azzera le polemiche: “Frasi estrapolate da un contesto globale, il senso era altro”
TERNI – Il sostituto procuratore di Terni Elisabetta Massini ha diffuso una sua precisazione in merito a quanto detto nel corso di un incontro con gli studenti del liceo Angeloni sul tema della legalità e della corruzione.
“Su espressa domanda relativa alla possibilità che anche Terni sia afflitta da forme di criminalità analoghe a quelle di cui si sta occupando la procura della Repubblica presso il tribunale di Roma – spiega il magistrato in una nota -, ho espresso la mia opinione, che era e rimane la seguente: la contiguità geografica Terni-Roma impone a tutti e in particolare agli operatori giudiziari e alle forze dell’ordine, di alzare il livello di attenzione, anche nella nostra città, caratterizzata da problematiche ambientali note così come è noto che la materia ambientale è da anni il business ambito dalle organizzazioni criminali. Non altro. Ogni diversa interpretazione sui contenuti del mio intervento, da qualsiasi sponda promani, non risposte alla verità dell’accaduto. Ferma la necessità di rimarcare, come taluni hanno viceversa insinuato con una fantasiosa estrapolazione di frasi dall’articolare contesto globale in cui venivano pronunciate, che in nessun modo avrei potuto sfiorare di critiche me stessa e nel contempo l’attuale procuratore, al quale sono legata da profonda stima e considerazione. Con tale precisazione, che infrange il mio stile improntato da anni al massimo riserbo – conclude la dottoressa Massini – credo si possano azzerare polemiche sterili e prive di senso”.