Assisi, bimbo di 4 anni rischia di morire soffocato da una caramella: salvato in extremis

Per i genitori è stata una “mano Santa” quella di un signore che stava passando per caso. ” Un signore che è stato il nostro angelo”, così la mamma di un bimbo di appena 4 anni che ieri pomeriggio ha rischiato seriamente di morire soffocato con una caramella. E’ successo tutto in un attimo, appena dopo aver inghiottito una caramella che le è andata di traverso. Ad evitare il soffocamento è stato un passante, che senza perdere tempo le ha praticato la manovra di Heimlich consentendole di ricominciare a respirare. A raccontare quei minuti drammatici è la mamma del piccolo, che insieme al marito, si trovavano nella città di San Francesco per una gita domenicale. La donna racconta che a salvare suo figlio è stato un uomo che si è fermato quando ha sentito la richiesta di aiuto. E’ riuscito a disostruire le vie eree del bimbo che erano state bloccate dalla caramella. Attimi di grande paura con i genitori profondamente scossi e traumatizzati da quanto stava avvenendo. L’ uomo, invece, si è dimostrato di una freddezza unica e capace di salvare la vita a quel bimbo che stava soffocando.  “Quel signore – dice la mamma – è stato il nostro angelo e ha salvato con la giusta manovra il nostro piccolo”. Ha pianto per la disperazione la mamma, ma ora sente la necessità di rivolgersi a tutti coloro che hanno condiviso la drammatica esperienza. ” Voglio ringraziare tutti quelli che ci hanno aiutato nei minuti più brutti della nostra vita”, aggiunge la donna. Poi conclude: ” Nostro figlio è vivo per voi, non smetteremo mai di ringraziarvi abbastanza”. Ora il piccolo sta bene. Dopo la grande paura è stato portato all’Ospedale di Assisi per fare tutti gli accertamenti necessari ma nulla di negativo è stato riscontrato. La manovra di Heimlich è una tecnica di primo soccorso per rimuovere un’ostruzione delle vie aeree, che costituisce  un’efficace misura per risolvere in modo rapido molti casi di soffocamento. E’ caratterizzata dall’esecuzione di quelle che si definiscono come spinte o compressioni addominali e prende il nome del medico che per primo descrisse la manovra.