Rapina a Terni, entra con un casco da motociclista in un negozio e si fa consegnare l’incasso
Non c’è pace a Terni e soprattutto la città si sente meno sicura. Sono spaventati anche i titolari di esercizi commerciali che da un po’ di giorni sono costretti a fare i conti con i rapinatori. Questa mattina si è registrata l’ ennesima rapina ai danni del negozio di abbigliamento Camici, in viale dello Stadio. Un balordo, con il casco da motociclista, è entrato nel negozio e si è fatto consegnare l’incasso. Bottino non rilevante ( quasi 200 euro) ma ottenuto con minacce che hanno spaventato assai il titolare e la commessa. Il rapinatore, per evitare intralci, ha rotto il cellulare della commessa prima di scappare con il bottino. Dopo pochi minuti sono arrivati i poliziotti della Questura di Terni ma del rapinatore non c’era più traccia. Sono intervenuti anche gli uomini della polizia Scientifica specializzati a trovare tracce utili per l’indagine. Un contributo importante per l’ attività investigativa può arrivare dalle immagini di alcune telecamere di sicurezza presenti su quel tratto di città. Il rapinatore , secondo una prima ricostruzione, sarebbe italiano e non si esclude che possa essere lo stesso delle altre due rapine del 26 e 29 ottobre. Anche il quel caso il rapinatore portava un casco da motociclista in testa per coprire il volto.
