Terni, diagnosi precoce, strumento all’avanguardia per il Santa Maria: la donazione al reparto Pediatria
Uno strumento all’avanguardia che permetterà una diagnosi precoce e una presa in carico tempestiva dei bambini con patologie del neurosviluppo. È il frutto della donazione ricevuta questa mattina dal reparto di Pediatria dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni grazie al contributo della compagnia di assicurazioni Itas Mutua, tramite il supporto dell’associazione “Terni col cuore”.
Questa mattina il direttore sanitario del Santa Maria, Alessandra Ascani, insieme al direttore della Struttura Complessa di Pediatria Tin Neonatologia, la dottoressa Federica Celi, hanno accolto Fabrizio Fredduzzi, agente della Itas Mutua Assicurazioni Terni, Luca Castagnola, responsabile commerciale Itas Mutua Assicurazioni, Paolo Tagliavento, presidente di “Terni col cuore”, l’associazione nata dall’impegno del presidente della Ternana Calcio Stefano Bandecchi.
La donazione riguarda la strumentazione denominata “Griffiths III”, macchinario utile a valutare lo sviluppo psicomotorio globale dei bambini, utilizzabile, a completamento diagnostico, per tutti i piccoli con fattori di rischio nel campo del neurosviluppo. Il macchinario permette di effettuare una diagnosi precoce e una presa in carico tempestiva, in linea con quanto indicato dalle recenti linee guida delle società scientifiche.
“Questo strumento – dichiara la dottoressa Celi – completa il nuovo percorso di follow-up del neonato pretermine o con fattori di rischio, che nasce dalla collaborazione tra Azienda Ospedaliera di Terni e Usl Umbria 2. In Italia sono soltanto sei i centri che possono garantire una presa in carico precoce e multidisciplinare tramite le figure professionali del Neonatologo, del Neurofisiatra infantile e del Fisioterapista”.
I responsabili del progetto sono la dottoressa Celi e il professor Augusto Pasini. Inoltre collaborano la dottoressa Annalisa Marra, neonatologa dell’Azienda Ospedaliera, con la dottoressa Ludovica Lucarini e la dottoressa Claudia Tomassi, rispettivamente neurofisiatra infantile e fisioterapista della Usl Umbria 2.
“Siamo molto grati per questa donazione – spiega il direttore sanitario Alessandra Ascani – che potenzia il nostro ospedale e dà dimostrazione ancora una volta di quanto il tessuto cittadino abbia a cuore il benessere della collettività”.
“Siamo orgogliosi – dichiarano Fredduzzi e Castagnola – di poter contribuire a nome di Itas, anche tramite l’impegno di Terni col cuore, al rafforzamento ulteriore degli strumenti a disposizione dell’ospedale. Da sempre Itas, data la sua particolare natura di società mutua, è attiva in progetti mutualistici che mirano al benessere delle socialità e della comunità di riferimento. Questa nostra iniziativa rientra proprio in questa ottica”.
“Uno degli obiettivi primari di Terni col cuore – spiega il presidente Tagliavento – è quello di coinvolgere le altre realtà del territorio in questo grande gioco di squadra che è l’impegno per gli altri. E questa attività con Itas Mutua Assicurazioni è l’esempio lampante di questa politica che punta a creare una rete di solidarietà e coinvolgimento per la comunità”.