Foligno, ordinanza antismog, città blindata: proteste, disagi e multe
FOLIGNO – Proteste, disagi, raffica di telefonate agli uffici comunali, decine di multe, super lavoro per i vigili urbani. L’ordinanza antismog, entrata in vigore il 18 gennaio per contenere il livello di polveri sottili nell’aria, non piace ai folignati che ritengono il provvedimento troppo pesante, soprattutto per coloro che dispongono di auto non di ultima generazione. E in effetti, la domenica e il lunedì, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30, la città è come blindata perché le limitazioni riguardano non solo il centro storico, ma tutto il territorio comunale, escludendo solo le frazioni collinari, coinvolgendo tutti i residenti.
In pratica, fino al 31 marzo, nelle fasce orarie indicate, c’è il divieto assoluto di circolazione le seguenti tipologie di veicoli: autovetture euro 0, euro 1, euro 2, euro 3 benzina e diesel; per gli autoveicoli adibiti a trasporto merci euro 0 a benzina e diesel, euro 1 diesel; ciclomotori e motoveicoli a due, tre e quattro ruote euro 0 ed euro 1.
Sono invece ammessi a circolare: i veicoli euro 4, euro 5, euro 6, ciclomotori e motoveicoli a due, tre e quattro ruote euro 2 e motoveicoli a due, tre e quattro ruote euro 3; autoveicoli adibiti a trasporto di cose ad uso proprio e di terzi con portata fino a 3,5 tonnellate; euro 2-3 benzina e euro 3-4 diesel immatricolati dopo il 1 gennaio 1997, nonché autoveicoli adibiti al trasporto di cose ad uso proprio o ad uso terzi oltre 3,5 tonnellate, euro 2-3 benzina ed euro 3 e 4 diesel, per ragioni strettamente inerenti lo svolgimento delle proprie attività, nonché gli autobus turistici.
Sono esclusi dalle limitazioni alla circolazione solo i veicoli elettrici, a gpl e metano, ibridi e bifuel, i veicoli guidati da soggetti portatori di handicap, veicoli ad uso speciale, veicoli delle forze dell’ordine, veicoli utilizzati da personale medico e per trasporto di farmaci e altri soggetti secondo specifiche situazioni indicate nell’ordinanza (la numero 675, del 29 dicembre 2014), disponibile anche sul sito del Comune di Foligno.
Per i trasgressori sono previste multe fino a 160 euro. E ieri, primo giorno con il blocco del traffico, sono state almeno una decina le sanzioni elevate fra le proteste dei cittadini che hanno anche lamentato la scarsa pubblicità e chiarezza dell’ordinanza, nonché la mancata attenzione alle categorie più svantaggiate.
Oggi invece a protestare sono soprattutto i genitori delle centinaia di bambini che vanno a scuola in centro storico, che a causa delle limitazioni previste non riescono a raggiungere i figli all’uscita da asilo ed elementari.
Sull’argomento interviene l’assessore alle politiche ambientali, Graziano Angeli, affermando che “l’ordinanza rappresenta un obbligo di legge ed è stata adottata a tutela della salute dei cittadini, recependo le disposizioni del Piano regionale della qualità dell’aria, che prevede limitazioni al traffico per due giorni alla settimana e a Foligno abbiamo scelto la domenica e il lunedì proprio per ridurre al massimo i disagi per chi lavora e chi va scuola. Comprendiamo le difficoltà, che i primi giorni sono fisiologiche, ma ne va della salute di tutti”.
Angeli ricorda anche che “è possibile effettuare il ‘car pooling’, che consente la circolazione di auto con almeno tre persone a bordo, indipendentemente dalla categoria, se omologati a 4 o più posti, e con almeno 2 persone se omologati a 2 posti: una pratica che può essere utile soprattutto per riprendere i bambini a scuola”.
State privando il cittadino della propria liberta’ personale. Sono abusi, visto che il valore PM 30 dichiarato dall’ARPA in data 04.01.2016risulta inferiore.Stato facendo una politica per incentivare a cambiare auto.E’ una vergogna. Controllate i valori dei CENTRI COMMERCIALI Negozi annessi.