Anche la Città di Assisi si appresta a celebrare il 25 aprile
Anche la Città di Assisi si appresta a celebrare il 25 aprile, giorno della liberazione dell’Italia dal nazifascismo, la fine dell’occupazione nazista e la definitiva caduta del regime fascista. “Una festa che quest’anno ha una valenza diversa – scrive in una nota l’amministrazione -, non solo di memoria storica e di festa per quanto avvenuto 77 anni fa, ma anche e soprattutto di stimolo e di impegno per la pace. E lo diciamo da Assisi, città messaggio, terra di accoglienza e fraternità, che trasmette al mondo i valori francescani legati al pacifismo e alla non violenza. Oggi abbiamo il dovere di celebrare la Liberazione, di rendere omaggio a coloro, uomini e donne, che hanno sacrificato la propria vita per la democrazia e la libertà. Democrazia e libertà che in altri Paesi del mondo sono calpestati come i diritti essenziali dell’essere umano e lo stiamo vedendo nella guerra in Ucraina che si sta combattendo ormai da due mesi. Ma abbiamo anche il dovere di impegnarci per la pace, da questo 25 aprile deve arrivare un forte appello e una seria mobilitazione contro ogni sopruso, ogni forma di aggressione di un popolo sull’altro”.
Questo il programma del 25 aprile ad Assisi: alle 11 deposizione della corona di alloro sotto la targa dedicata a Giovanni Becchetti nell’omonima via, a Santa Maria degli Angeli, poi partirà il corteo delle autorità civili e militari e delle associazioni, che si fermerà davanti al monumento dei caduti in piazza Martin Luther King per la deposizione della seconda corona; a seguire nei locali del DigiPass, a Palazzo Capitano del Popolo, si svolgerà la seconda Settimana Civica “Protagonisti. Non spettatori”.