Perugia, adesca fratellini sul bus: indagato anziano di 85 anni
Un anziano di 85 anni è indagato dalla Procura della Repubblica di Perugia per prostituzione minorile, atti sessuali con minorenne e adescamento di minorenni. E’ accusato di aver molestato due ragazzini di 9 e 12 anni, due fratelli, proponendo loro un passaggio per andare in piscina o l’acquisto di bibite. Secondo l’accusa, sostenuta dal sostituto procuratore Mara Pucci, avrebbe fatto “domande a chiaro sfondo sessuale con termini scurrili”. Al ragazzino di 9 anni avrebbe offerto denaro al parco di via Settevalli mentre nel 2021 nell’autobus che collega la stazione di Fontivegge con Pila avrebbe avvicinato il 12enne invitandolo a passare una giornata nella piscina di Tavernelle oppure offrendosi per comprargli una Coca Cola al supermercato. Il Giudice per le indagini preliminari Margherita Amodeo ha disposto l’audizione dei minorenni e una perizia psichiatrica nei confronti dell’85enne. Duro il commento dell’avvocato Luca Maori, difensore dell’anziano: ” E’ una vergogna che una persona come il mio cliente, prosciolta più volte in passato perché incapace di intendere e volere, e considerata non pericolosa, non venga seguito da nessuno, neppure dai servizi sociali, ma che venga lasciato in balìa di se stesso”.