Più di 18 mila positivi in Umbria, oggi 1.940 nuovi casi e 218 ricoverati

Dopo giorni di crescita costante diminuiscono nelle ultime 24 ore i ricoverati Covid negli ospedali dell’Umbria. Questa mattina – mercoledì 6 luglio 2022 – sono infatti 218 , due in meno di ieri, mentre restano invariati, sette, i posti occupati nelle rianimazioni. In particolare secondo i dati della Regione ci sono sei ricoverati in meno in area medica Covid (135) e quattro in più negli altri reparti (76). Sempre nelle ultime 24 ore sono stati registrati 1.940 nuovi positivi e 900 guariti. Nessun nuovo decesso per il virus è stato registrato. Gli attualmente positivi in Umbria salgono così a più di 18 mila, esattamente 18.188, ben 1.040 in più di ieri. I tamponi e i test antigenici analizzati sono stati 5.989, con un tasso di positività pari al 32,39%, era del 30,2% lo stesso giorno della scorsa settimana. “Sebbene le vaccinazioni e le caratteristiche della variante portino a una minore severità della malattia, questa è talmente diffusa e frequente che determina un aumento dei casi che impattano anche sul servizio sanitario”, così il professor Fabrizio Stracci, epidemiologo e direttore della scuola di specializzazione in Igiene e medicina preventiva presso l’Università degli Studi di Perugia, commenta il rialzo dei casi Covid in Umbria. L’aumento dei contagi “richiede spesso un trattamento in ospedale e quindi c’è una nuova tensione sui servizi sanitari “, ha spiegato il docente.  “Se c’è da preoccuparsi ?Importante – ha detto Stracci – è essere preparati e capaci di rispondere nei tempi richiesti dal virus”. Il professore ha inoltre evidenziato come ci sia “una correlazione tra i cambiamenti climatici e le malattie infettive, ma soprattutto – ha concluso – una delle minacce maggiori arriva dalla antropozonosi, cioè le malattie che dagli animali fanno un salto e si trasmettono sull’uomo”.