Cercasi medico, insorgono sei comuni dell’Orvietano: l’ultimo caso a Lugnano
Cadono come birilli i servizi sanitari sul territorio dell’Orvietano. Sei sette comuni senza guardia medica e, alcuni, senza medico di famiglia. Servizi interrotti, promesse non mantenute e ciò che doveva essere provvisorio diventa definitivo, o almeno rischia di diventarlo. Così i sindaci insorgono contro le chiusure e minacciano di mobilitare la popolazione. Da parte sua, l’Usl si difende come sempre: “C’è carenza di medici, nessuno risponde agli avvisi”. Fatto sta che il Sindaco di Lugnano in Teverina Gianluca Filiberti si ritrova senza guardia medica e senza medico di famiglia, il suo collega di Calvi, Guido Grillini, minaccia una raccolta di firme . Non va meglio ad Otricoli, Alviano e Guardea dove i primi cittadini sono pronti ad assumere forme di protesta abbastanza accese. Lo stesso comune di Montecastrilli è costretto a far fronte a numerosi problemi dopo il pensionamento di un medico di famiglia. La situazione si sta quindi facendo pesante anche perché l’Usl Umbria 2 conferma la difficoltà a reperire medici di medicina generale . ” Basti pensare – dicono i vertici dell’Usl – che dall’inizio dell’anno sono stati pubblicati a tal fine ben tre avvisi in ogni settore della medicina generale che non hanno avuto gli esiti sperati. In conseguenza di ciò non è possibile al momento prevedere una immediata riapertura del servizio di Continuità assistenziale nel comune di Lugnano in Teverina. Comunque l’assistenza ai 1.284 utenti del territorio comunale viene pienamente assicurata con le professionalità presenti nella sede di Amelia”. Insomma, per l’Usl l’assistenza c’è anche se i cittadini sono costretti a migrare ad Amelia.