Sanità, dopo lo scontro la Regione incontrerà i medici di Perugia e Terni sui tagli della spesa per i farmaci
Cerca di correre ai ripari la giunta regionale sulle tante vertenze che si sono aperte in questi ultimi giorni sulla sanità. Troppi i fronti aperti, troppe le proteste di associazioni, ordini professionali, sindacati e territori. L’obiettivo è porre immediato rimedio perché il clima si sta facendo davvero caldo. Nelle ultime ore a protestare sono stati gli Ordini dei medici di Perugia e Terni e l’Associazione di diabetologia pediatrica. Per questo è in programma venerdì prossimo un incontro, lo ha annunciato il direttore regionale della Sanità, Massimo D’Angelo. La Regione ha convocato i medici “per decidere insieme” dopo che era stata inviata una lettera da parte dei presidenti degli Ordini provinciali in cui si parla di misure “illegittime e non concordate” per la riduzione della spesa sui farmaci. “Siamo colleghi – ha detto D’Angelo – e imposteremo il lavoro insieme, per garantire la massima appropriatezza possibile delle prescrizioni, visto che la spesa è comunque elevata, e per trovare le soluzioni più idonee”. Anche l’assessore Coletto è tornato sulla questione. “Abbiamo chiesto di rientrare nei parametri nazionali – ha detto Coletto – e nessuno ha mai vietato a nessuno o ordinato di prescrivere determinati farmaci. I medici possono e devono continuare a prescrivere in scienza e coscienza. Ci sono solo parametri da rispettare”.