Terni al ballottaggio, nel testa a testa tra Bandecchi e Masselli conterà l’elettorato in libera uscita

Domenica e lunedì, con il ritorno alle urne per il secondo turno delle elezioni amministrative in due Comuni, si definirà la sfida tra centrodestra e centrosinistra. L’esito parziale, dopo il primo turno, è di 3-2 per il centrosinistra: Corciano, Passignano sul Trasimeno, Monte Santa Maria Tiberina (centrosinistra), Trevi e Cannara (centrodestra). In attesa del bilancio definitivo, due sono le sfide decisive: Terni e Umbertide. A Terni Pd e Cinque Stelle sono fuori dai giochi. Vanno al ballottaggio Orlando Masselli di Fratelli d’Italia e Stefano Bandecchi, patron della Ternana e leader di Alternativa popolare. In testa al primo turno è arrivato Masselli con il 35,8% contro il 28,1% di Bandecchi. Senza apparentamenti ufficiali, i due hanno deciso di rivolgersi direttamente ai ternani. E così a Terni sarà testa a testa fino all’ultimo. Resta da capire come voteranno i simpatizzanti e gli elettori di centrosinistra. Al primo turno il candidato del Pd Josè Maria Kenny è arrivato al 21,9% mentre quello del M5S, Claudio Fiorelli, ha ottenuto il 10,8% dei consensi. E’ in gioco quasi il 33% dei consensi del primo turno che potrebbe rappresentare l’ago della bilancia. Ieri c’è stato un nuovo faccia a faccia tra Bendecchi e Masselli al Cenacolo San Marco su iniziativa di TerniToday e Istess Media. Quello che doveva essere un confronto tra candidati si è trasformato subito in un vero e proprio scontro. Bandecchi non ha risparmiato critiche alla vecchia amministrazione e alla Regione sulla sanità, Masselli ha ricordato che l’attuale giunta, di cui lui è assessore al bilancio, è stata costretta a “risanare il bilancio del Comune dopo il debito lasciato dalla vecchia amministrazione”.  Bandecchi ha assicurato che nei giorni che restano di campagna elettorale farà ” casa per casa, parlando con i ternani. Andrò a prendere i voti dei cittadini che al primo turno si sono espressi per altri candidati o magari che non si sono espressi”. Masselli, invece, ha ribadito che i problemi dei cittadini già li conosce: “li ascoltiamo da cinque anni”. La futura giunta ? Per Bandecchi sarà “di alto profilo con persone qualificate”, poi aggiunge: “Farò il sindaco a tempo pieno”. Masselli su questo non si discosta dal suo avversario: “Scelte qualificate”. E’ l’unico punto su cui convergono. Almeno a parole.