Bandecchi sindaco, ” Le porte del comune saranno aperte a tutti, non sarò il Re dei ternani”
“Ai ternani dico che non sarò il loro re ma il loro servitore”, lo ha sottolineato Stefano Bandecchi arrivando in municipio a Terni, appena eletto sindaco. ” Le porte del Comune saranno aperte a tutti, soprattutto a chi non mi ha votato. Se mi vedrete in giro per la città e non vi saluterò per primo non sarò un buon sindaco”, ha aggiunto Bandecchi. Il neo sindaco però guarda già al prossimo appuntamento elettorale: le regionali del 2024. “Alternativa popolare si presenterà tra un anno alle elezioni regionali in Umbria; – ha anticipato il nuovo sindaco di Terni – abbiamo già il candidato presidente, al momento opportuno lo presenteremo. Alternativa popolare sarà affiancata da liste civiche di estrazione centrosinistra e di centrodestra”. Il futuro della Ternana ? ” Non lascio la presidenza, perché dovrei farlo ? Berlusconi è stato presidente del Consiglio dei ministri mentre aveva il Milan. Lascerò la presidenza della Ternana solo se venderò la società”, ha spiegato Bandecchi. Il vice sindaco sarà Riccardo Corridore, suo braccio destro per tutta la campagna elettorale. “Da domani mattina – spiega il neo sindaco – inizierò a mettere a posto la città e fare le cose giuste. Sarò molto presente in città, del resto Terni rappresenta la partenza per Alternativa popolare per presentarsi tra un anno in Regione e poi alle prossime elezioni nazionali”. Sulla nuova giunta Bandecchi ha promesso che sarà pronta in pochi giorni: “Devo soltanto fare delle limature”. L’ultimo pensiero è per il futuro di Ast. ” Parlerò con Arvedi – ha annunciato – per affrontare i tanti capitoli aperti. C’è bisogno di respirare aria fresca”.