Spoleto, istituita la centrale di committenza con Norcia, Scheggino, Sant’Anatolia di Narco e Vallo di Nera
SPOLETO – I Comuni di Spoleto, Norcia, Scheggino, Sant’Anatolia di Narco e Vallo di Nera danno vita alla Centrale di committenza (Cdc). Curerà le procedure per l’affidamento di tutti i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture indipendentemente dalla procedura prescelta per l’affidamento, tranne nei casi in cui i Comuni procedano tramite il mercato elettronico, mediante adesione alle convenzioni stipulate da Consip spa, mediante amministrazione diretta o mediante affidamento di contratti in presenza di circostanze caratterizzate dall’urgenza.
La convenzione ha una durata biennale ed è stata sottoscritta ieri mattina in occasione dell’incontro tra il sindaco Fabrizio Cardarelli, il vicesindaco di Norcia Cristina Sensi (delegata dal sindaco Nicola Alemanno) e i primi cittadini Paola Agabiti (Scheggino), Tullio Fibraroli (Sant’Anatolia di Narco) e Agnese Benedetti (Vallo di Nera).
“La Centrale di committenza, istituita al fine di garantire il rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza, avrà il compito – riferisce una nota del Comune di Spoleto – di curare le procedure, dalla redazione alla pubblicazione, di aggiudicazione di contratti pubblici relativi alla realizzazione di opere pubbliche, prestazione di servizi e forniture di beni”.
Le funzioni di Ufficio di centrale di committenza e, quindi, di Comune capofila sono attribuite al Comune di Spoleto.
Per garantire un’adeguata programmazione e coordinamento delle attività, i Comuni aderenti, all’inizio di ogni anno, dovranno svolgere una ricognizione delle proprie necessità di affidamento di lavori, servizi e forniture, comunicando gli esiti alla Centrale di committenza entro il mese di gennaio.