Donna trovata morta a San Biagio della Valle: per la Procura di Spoleto fu uccisa

Era stata trovata morta il 22 marzo scorso a San Biagio della Valle, nel comune di Marsciano, Maria Bella di 70 anni che viveva da sola. A trovare il corpo era stato il marito. La donna fu trovata in una pozza di sangue. In un primo momento si è pensato ad un incidente domestico o ad un malore che avrebbe poi provocato una violenta caduta a terra con conseguente testata sulla pietra del camino. Fu ascoltato anche il marito ma venne immediatamente allontanata ogni ipotesi di un suo coinvolgimento. Ora, dopo l’autopsia e altri approfondimenti, la Procura della Repubblica di Spoleto ha aperto un fascicolo a carico di ignoti e si indaga per omicidio volontario. La pista che viene seguita è quella di un furto o una rapina finita male. C’è un particolare che è emerso dalle indagini: nelle finestre e porte non sono stati riscontrati segni di scasso. Nessuna forzatura, tantomeno rotture. La Procura della Repubblica di Spoleto, diretta da Vincenzo Ferrigno, ipotizza ora l’omicidio volontario: qualcuno si sarebbe introdotto nell’abitazione di via Gramsci attraverso la porta d’ingresso. Una svolta che esclude quindi un incidente accidentale.  Molto probabilmente qualcuno ha ucciso volontariamente Maria Bella. Si tratta ora di capire le modalità e il movente del possibile omicidio e l’identità dell’assassino.