Presidente Aci Perugia ai giovani: “La guida su strada è pericolosa”. Incontro sulla sicurezza stradale

“La velocità provatela in pista, all’autodromo di Magione. Capirete meglio che la guida su strada è molto più pericolosa”. E’ messaggio del presidente di Aci Perugia Ruggero Campi agli studenti di quattro classi dell’Istituto Marconi Cavour Pascal intervenuti all’ultimo appuntamento di incontri e dialoghi a Santa Giuliana. Una platea attenta, consapevole di rimanere vittime della strada o subire danni di carattere permanente. Non solo ascolto ma un vero e proprio coinvolgimento dei ragazzi e degli insegnanti che hanno manifestato la volontà di partecipare ai corsi di guida sicura che Aci organizza periodicamente. Campi si è soffermato dapprima nell’individuare il linguaggio più efficace per coinvolgere gli studenti, fornendo dati che “restano allarmanti”, nonostante una diminuzione del numero di incidenti stradali. “Al di là dei costi che gravano su tutti i cittadini per spese sanitarie e lavoro perduto – ha sostenuto – si può solo immaginare il dramma dei familiari, lo choc alla notizia del coinvolgimento di un congiunto, di un figlio, in un incidente stradale”. All’incontro hanno partecipato anche il comandante della polizia stradale di Perugia e quella della municipale, Francesco Cipriano e Nicoletta Caponi. “Non vedeteci solo come rilevatori di infrazioni del codice stradale, ma come chi vuole mettere in sicurezza le vostre vite e quelle degli altri”, ha sottolineato Cipriano. Il dibattito è stato moderato dai giornalisti Mario Mariano e Paola Costantini, hanno coinvolto i docenti e studenti. Il professor Stefano Rossi Ciucci a nome della scuola presente all’incontro, ha sottolineato come il tema proposto è costantemente tenuto a mente dai ragazzi, molti dei quali neopatentati. Le conseguenze di un incidente grave sono state illustrate dalla sociologa Maristella Mancino, che opera nella struttura di Unità Spinale dell’ospedale di Perugia.Il comandante la Scuola, generale Pietro Romano, ha ringraziato i relatori sottolineando l’efficacia degli interventi.