Magione, denunciati quattro quarantenni per l’incendio monumento dell’Avis

I carabinieri della stazione di Magione hanno denunciato quattro uomini del posto, tutti quarantenni, ritenuti i presunto responsabili del danneggiamento di un monumento della città, avvenuto nella notte di Capodanno. L’attività investigativa è iniziata dopo la denuncia presentata dal presidente della locale sezione dell’Avis il quale aveva riferito ai militari dell’Arma che durante i festeggiamenti di Capodanno ignoti avevano dato fuoco al monumento “Teardrop” di Magione, celebrativo del dono nel sangue. Dopo aver recuperato le immagini dell’impianto di videosorveglianza, i carabinieri in collaborazione con gli agenti della municipale sono riusciti ad individuare e identificare i quattro uomini, alcuni dei quali già noti alle forze dell’ordine. I quattro – secondo i militari dell’Arma – sono stati ripresi mentre davano alle fiamme il monumento attraverso l’esplosione di una serie di petardi e mortaretti, appositamente posizionati ai piedi della scultura commemorativa dell’Avis. Tutti sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria del capoluogo umbro in stato di libertà per il reato di danneggiamento aggravato in concorso