Anci Umbria, tra i protagonisti dei 50 anni anche Federsanità e ProCiv
Anci Umbria è una delle poche associazioni nazionali dei Comuni italiani ad aver costituito nel corso degli anni sia Federsanità Anci Umbria (nel 2009), federazione che racchiude aziende sanitarie, ospedaliere e Comuni del territorio per l’integrazione socio sanitaria, che Anci Umbria ProCiv (2016), l’Associazione dei Comuni umbri per la Protezione civile. Due organismi promossi dall’Anci nazionale e che, ad oggi, collaborano attivamente per il benessere della regione.
Alla guida di Federsanità c’è il presidente Manuel Petruccioli, sindaco di Giano dell’Umbria. “Il nostro obiettivo – afferma Petruccioli – è quello di favorire azioni e politiche finalizzate alla promozione di percorsi di integrazione socio-sanitaria e socio-assistenziale fortemente orientati ad una nuova concezione della ‘presa in carico’ dei pazienti basata su prossimità, proattività, personalizzazione, partecipazione. La nostra mission è quella di promuovere le linee di indirizzo, di coordinamento e di supporto delle attività degli enti associati; favorire la più efficace sinergia tra aziende sanitarie, ospedaliere e Comuni per rafforzare la rappresentanza delle aziende e dei Comuni nei rapporti con lo Stato e le Regioni al fine di concorrere alle decisioni pubbliche in materia sanitaria e sociale; attivare i rapporti ed i confronti necessari con gli organi dello Stato e delle Regioni, con le istituzioni, le forze politiche e le parti sociali per contribuire allo sviluppo della qualità ed efficacia dei servizi di integrazione sociosanitaria e socio-assistenziale nazionale e locale; promuovere iniziative di studio e formazione”. Federsanità in Umbria segue vari progetti per sostenere e organizzare tutte le iniziative volte a cercare di arginare e prevenire fenomeni socio-sanitari come l’azzardopatia.
Nonostante abbia pochi anni anche la ProCiv è diventata un’associazione di riferimento in tema di protezione civile. Il nuovo sistema ebbe il suo battesimo del fuoco con il terremoto del 24 agosto 2016, poco dopo la sua costituzione, che coinvolse parte delle Marche, del Lazio e i comprensori di Foligno, Norcia e Spoleto in Umbria. Da allora l’associazione si è sviluppata in maniera esponenziale tanto da diventare punto di riferimento anche per altre regioni d’Italia. “Anci Umbri Prociv é cresciuta nel tempo, incrementando consapevolezza e professionalità nell’organizzazione dei servizi – spiega la presidente Letizia Michelini, sindaco di Monte Santa Maria Tiberina – e nella realizzazione di progetti sempre di più ampio respiro, collaborando con le istituzioni della nostra regione ma anche con quelle di altre regioni italiane. Ed invero, le richieste di collaborazioni anche da fuori regione aumentano di anno in anno, soprattutto da parte di quei territori che hanno subito danni ingenti a seguito di eventi nefasti. L’obiettivo futuro sarà quello di consolidare la struttura dell’associazione aumentando le professionalità, per essere in grado di supportate in maniera sempre più capillare i nostri Comuni umbri e poter accogliere tutte le richieste provenienti da fuori regione, poiché momenti di confronto e di crescita fondamentali”.
Anche queste due associazioni saranno protagoniste della cerimonia che si terrà venerdì 22 marzo, presso la sala dei Notari di palazzo dei Priori a Perugia, per celebrare i 50 anni di Anci Umbria. Saranno presenti i protagonisti dei 50 anni di questa storia, frutto di un percorso nazionale cominciato nel 1901, che ha visto una svolta nel 1974 con la nascita delle Anci regionali, tra cui la sezione umbra, guidata dall’allora sindaco di Terni Dante Sotgiu. In platea i Sindaci umbri, i rappresentanti istituzionali dell’Umbria, una delegazione di Anci nazionale e di quelle regionali. A suggello dell’evento è in programma anche la presentazione del libro “Anci Umbria 1974 – 2024. Un lungo cammino al fianco dei Comuni umbri”, ad opera dello storico Luciano Taborchi con il contributo di Silvio Ranieri (segretario generale Anci Umbria) ed edito da Morlacchi Editore. L’evento ha il patrocinio del Ministero della Cultura, Regione Umbria, Assemblea Legislativa dell’Umbria, Comune di Perugia, Comune di Terni, Comune di Foligno, Provincia di Perugia, Provincia di Terni, Camera di Commercio dell’Umbria e Anci nazionale. Ha anche il patrocinio della Rai Umbria e come media partner il Tgr Umbria.